A political dissident and gifted writer who was jailed and tortured by Uruguay's military regime, Carlos Liscano movingly recounts those experiences in this memoir. Liscano is Uruguay's most well known novelist
鈥溍� stato allora che ho capito, come a volte uno capisce, in un colpo solo, che ci貌 che io sarei voluto essere dipendeva unicamente da me stesso e da nessun altro. 脠 stato il pi霉 importante atto di libert脿 che ho avuto in tutta la vita e non credo che ripeter貌 mai qualcosa di simile. 脠 stata l鈥檌ronia di poter accedere alla libert脿 dello spirito in un luogo in cui per definizione non esiste nessuna libert脿.鈥�
Riflessioni libere e continue sul significato dell鈥檈ssere scrittore. L鈥檃utore prende questa parola e la scompone in ogni aspetto, analizzandolo minuziosamente. Parla del motivo che lo ha spinto a scrivere, quando era in carcere ed aspirava ad un minimo di resistenza e libert脿; al perch茅 ha deciso di continuare, una volta libero; a cosa comporta effettivamente essere uno scrittore, alla solitudine fisica e mentale che questo comporta, a come essa sia necessaria e imprescindibile. Alla necessit脿 di sdoppiarsi, di creare un personaggio che scriva, e che l鈥檃ltro si occupi di rendere questo possibile; al continuo sforzo mentale, al continuo riflettere su ogni cosa, al sentirsi sempre un estraneo anche in casa propria, al continuo altalenare di stati d鈥檃nimo. Parla anche del suo periodo in carcere, di come questo abbia formato la sua mente e al tempo stesso lo abbia reso della creta da poter rimodellare. Questo romanzo parla del lato oscuro di essere uno scrittore, ti dice pi霉 volte quanto sia inutile e fallimentare, eppure trova sempre dei buoni motivi per continuare. Ti spinge a crederci, nonostante tutto. C鈥櫭� un pezzo in particolare che mi 猫 rimasto impresso, quando dice che lui riesce a sentirsi al sicuro e a scrivere solo nell鈥檃ngolino della sua scrivania, in quei due metri per tre, perch茅 猫 la stessa metratura in cui ha vissuto e scritto per tredici anni, quando era in carcere.
鈥淧erch茅 essere scrittore 猫 scegliere una vita, un modo di stare al mondo, un modo di vedere le cose. Perch茅 se l鈥檌ndividuo non scrive non sar脿 scrittore. Ma non 猫 sufficiente scrivere. Ci sar脿 un momento in cui la sua attivit脿 gli imporr脿 riflessione: cosa, perch茅, per fare cosa?鈥�
"Al di l脿 dell'illusione, si finisce col comprendere che non 猫 possibile trasformarsi in un altro, smettere di essere quello che si 猫. Fino a quando dura l'illusione, per貌, si vive. Che cos'猫 la vita se non un'illusione fatta di infinite piccole illusioni, minuscoli deliri, fantasie irrealizzabili, immagini, incoerenze ad ogni istante?"
鈥淒a adolescente aspiravo all鈥檌nfinito. Non lo sapevo, non me lo formulavo cos矛, ma si trattava di questo. Non ho fatto altro che pagare, per tale aspirazione, ci貌 che la vita mi ha richiesto. Ed 猫 giusto che si paghi per un鈥檌llusione cos矛 smisurata, per le ansie senza limiti. Solo molto pi霉 tardi scoprir貌 che l鈥檌nfinito 猫 soltanto la ricerca dell鈥檌nfinito. E che le mie furono sempre piccole ansie d鈥檌nfinito.鈥�
鈥淏isogna fare ritorno alle tenebre per non trasformarsi in un infatuato che crede che il mondo sia ben fatto perch茅 nessuna domanda mette in dubbio la sua condotta.鈥�
鈥淪crivere 猫 costruire la solitudine inaccessibile. Non la solitudine che arriva al lettore attraverso l鈥檕pera, ma l鈥檃ltra, quella pi霉 profonda, quella dell鈥檃nimale condannato a dialogare con se stesso, a riflettere da solo. Condannato ad oscillare tra l鈥檈ntusiasmo puerile e la depressione trascinante.鈥�
鈥淢a scrivere, pure se in democrazia, non 猫 anch鈥檈sso un atto di resistenza? La letteratura stessa non dovrebbe essere sempre una forma di resistenza?鈥�
鈥淪crivo ci貌 che precede ed immediatamente dopo mi dico: non esagerare, non fare il Maldoror, il divoratore di oceani venuto alla vita per soffrire per gli altri. So quanto in realt脿 ti piacerebbe essere una persona comune, figlio di tua madre e di tuo padre, senza cose strane.鈥�
鈥淟a salvezza non si trova in nessun luogo che non sia io. La salvezza consiste nel consentirmi di vivere quel poco di autentico che pu貌 esserci in me.鈥�
鈥淗o conosciuto anche, per mia fortuna, alcuni dei migliori uomini che la societ脿 ha dato alla mia generazione. Averli conosciuti mi rende orgoglioso. Alcuni sono morti, altri girano per il mondo, anonimi come sono sempre stati, senza sapere che furono per me, in alcuni momenti, esempio di qualcosa. Conoscerli non 猫 stato un mio merito, ma se la mia vita non fosse stata quello che 猫 stata, se non avessi fatto alcune scelte, essi non avrebbero attraversato la mia. Anche se non ho imparato tutto quello che avrebbero potuto insegnarmi, sapere che quegli uomini e quelle donne esistono, aver conosciuto la loro generosit脿, il loro talento, la loro forza e la loro capacit脿 di resistenza mi fornisce una percezione dell鈥檈ssere umano che altrimenti non avrei acquisito. In essi ho ammirato il coraggio e il talento, la capacit脿 di resistenza al dolore e alle avversit脿. Ho ammirato la solidariet脿 primitiva di dare, anche nelle peggiori circostanze, quel poco che si ha a che ne ha bisogno senza neppure chiedergli il nome. Ho ammirato la forza per ricominciare la vita quando il cammino pi霉 facile era la morte. Le due cose che pi霉 ammiro e rispetto sono il coraggio e il talento. Ho conosciuto persone che avevano molto di entrambe.鈥�