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Figure: Come funzionano le immagini dal Rinascimento a Instagram

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Perché alcune immagini diventano famose e altre no, perché ci catturano, stupiscono, ipnotizzano: come funzionano? Dopo lo strepitoso successo di Cromorama, in questo nuovo libro, Riccardo Falcinelli ci accompagna nella bottega di pittori, fotografi, registi, da Raffaello a Stanley Kubrick, rivoluzionando il nostro modo di guardare. Con 500 immagini a colori.

Spesso, davanti a un quadro, tendiamo a domandarci che cosa significhi, o quali fossero gli intenti del pittore, o come si collochi nell'epoca in cui è stato realizzato: ma cosí la storia dell'arte rischia di essere una spiegazione solo di storia, anziché di arte. Riccardo Falcinelli adotta un paradigma completamente diverso. Invece di cercare il «significato» delle immagini, entra nel loro ingranaggio, le tratta non come simboli da decifrare, bensí come meccanismi da smontare, ci spiega in che modo sono state progettate e costruite, e perché. Scritto con piglio affabulatorio e avvincente, che conferma Falcinelli come uno dei migliori saggisti italiani, Figure è un libro per chi vuole capire le immagini, ma anche per chi vuole inventarle.

512 pages, Paperback

First published October 1, 2020

321 people are currently reading
2,046 people want to read

About the author

Riccardo Falcinelli

20Ìýbooks162Ìýfollowers
Riccardo Falcinelli è uno dei piú apprezzati visual designer sulla scena della grafica italiana, che ha contribuito a innovare progettando libri e collane per diversi editori. Insegna Psicologia della percezione presso la facoltà di Design ISIA di Roma.

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Displaying 1 - 30 of 122 reviews
Profile Image for metempsicoso.
391 reviews462 followers
November 24, 2020
Ho approcciato questo libro da profano. L'ho fatto perché nel momento in cui l'ho sfogliato per catalogarlo, la sua fattura - curatissima - mi ha stregato. E questo è il mio consiglio: raggiungere la prima libreria aperta, cercarlo, leggere la sintesi sul retro e sfogliarlo. Basterà.
Basterà per mettere mano al portafoglio e volerlo avere a casa.
Mai mi sarei immaginato con in mano un saggio d'arte, lo dico onestamente. Ebbene, non sono riuscito a staccarmene.
È puntiglioso ma scorrevole e diretto, persino amichevole, ma mai dozzinale. Soprattutto, è intelligente e appassionato: lo si percepisce nelle pagine, nelle descrizioni, negli aneddoti (sia quelli celebri che quelli famigliari).
E poi è illuminante, capace di rimettere davvero in prospettiva l'approccio che una persona ha con le arti visive. Consigliatissimo a chi da queste è incuriosito: pittura, fotografia, cinema, design. C'è tutto, in un vortice di conseguenze e analogie e richiami. Sinestetico.
Da avere, da regalare.
E ora vado a procurarmi "Cromorama"
Profile Image for Paolo.
153 reviews186 followers
December 11, 2020
Libro splendido che mantiene esattamente quello che il titolo promette, descrivendo il nostro modo di guardare le immagini quale si è sviluppato nell'arco di cinque secoli con attenzione alle variabili dovute a disposizioni percettive innate ed influenze culturali.
Lo definirei un Argan (per chi se lo ricorda dai tempi del liceo) per il terzo millennio anche per il sontuoso apparato iconografico.
Tra le cose più interessanti un ardito e motivato rovesciamento del punto di vista di Walter Benjamin circa "la riproducibilità tecnica" dell'arte. Mi piacciono i profanatori.
Profile Image for Domenico Fina.
285 reviews89 followers
December 24, 2020
Un specie di storia breve dello sguardo, nella quale si tengono insieme tutte le forme espressive del visivo: affreschi, quadri, disegni, foto, vignette, fotogrammi, instagram, ritagli di giornale.
Riccardo Falcinelli sa usare una lingua accurata, non pedante, premurosa direi, inserisce brevi aneddoti storici interessanti e li completa con pertinenza attraverso nozioni tecniche. Ottimo saggista, uno dei nostri migliori.
Profile Image for Ilaria_ws.
934 reviews71 followers
November 19, 2020
"La sfida non è diventare tutti storici dell'arte, ma diventare tutti più consapevoli di come funzionano questi oggetti visivi che abbiamo intorno, che siano dipinti, film o pubblicità. L'alternativa è non vedere niente. Ritrovarsi a vivere in un mondo che non capiamo davvero e che finiamo per subire."

Figure è un saggio che bramavo da un po'. Attirata dal format di lettura diverso dal solito e da un tema sul quale sinceramente non sapevo molto ma che mi interessava, ho deciso di acquistarlo. Riccardo Falcinelli è un visual designer e insegna Psicologia della percezione alla facoltà di design di Roma. In Figure obiettivo centrale dell'intero volume è quello di farci entrare letteralmente all'interno delle immagini, sviscerarle, svelarne i misteri relativi non al significato, ma bensì a come sono state realizzate, a come sono state pensate.
Quando guardiamo un quadro, una foto, spesso il primo impulso è quello di capire cosa l'autore ha voluto trasmettere, qual è il significato di una certa opera, cosa ci trasmette a livello di sensazioni e di emozioni. Leggendo questo saggio ho capito che limitarsi, perchè è limitarsi guardare in questo modo, a pensare al messaggio ci permette di cogliere solo alcune delle sfumature che si nascondono dietro un'opera, che sia un capolavoro dell'arte, una bella fotografia o un'immagine pubblicitaria. Smontandole pezzo per pezzo per noi, svelando segreti e trucchi che spesso si celano dietro a quelle che ci sembrano delle immagini semplicissime, Falcinelli ci aiuta a liberarci dei preconcetti e ci insegna a guardare, ad ammirare, a scrutare con occhi nuovi.
Il saggio è diviso in diverse sezioni, è ricco di immagini utilizzate per sostenere le teorie dell'autore e per permetterci di sperimentare in prima persona quelle teorie. Non è un semplice libro, è qualcosa in più; è un'esperienza a 360° che ci trascina all'interno di musei, botteghe di pittori e studi fotografici per rivelarci i segreti che si nascondono dietro la realizzazione di un'immagine.
Mi è piaciuto molto il tono del saggio, perché non è eccessivamente didascalico ma allo stesso tempo non si limita ad informare il lettore. L'autore è molto bravo nel prenderci per mano e nel condurci tra opere d'arte, fotografie, fotogrammi di grandi film e tanto altro ancora. Lo stile del libro è molto avvincente, non annoia mai ed è anche molto personale, nel senso che l'impronta dell'autore è visibile in ogni parola. E' un saggio ma è estremamente scorrevole, sembra quasi di star discorrendo con l'autore.
All'interno del saggio si parla di cultura visuale, che sta al centro e alla base di tutto alla fine, e viene data risposta ad alcune domande che potrebbero sembrarci banali, ma che in realtà hanno influenzato e continuano ad influenzare il mondo delle immagini. Oggi come oggi viviamo in una società dove tutti possiamo produrre immagini, basta pensare ad Instagram. Ma da cosa siamo influenzati nella creazione e nella fruizione di immagini? Vi stupirà sapere che tutto quello che facciamo adesso con uno smartphone ha in realtà radici antichissime.
I temi toccati sono molti, per esempio vi siete mai chiesti perchè la maggior parte dei quadri e delle foto hanno una forma rettangolare? Chi lo ha deciso e perchè questa scelta si è poi riflessa anche negli strumenti a cui abbiamo maggiore accesso oggi? Da cosa dipende la scelta tra un'immagine centrata e una asimmetrica? Perchè siamo così concentrati sulla produzione di immagini attira like e poi non riusciamo a concentrarci per più di 20 secondi su un quadro? E ancora, da cosa dipende il successo di una certa immagine a discapito di 1000 altre?
Questi sono solo alcuni dei quesiti a cui l'autore dà risposta e vi assicuro che le risposte a queste domande vi stupiranno. Leggere questo saggio vi darà più consapevolezza quando vi troverete a vagare per le sale di un museo senza sapere bene cosa cercare o su cosa concentrare la vostra attenzione. Io l'ho trovato estremamente interessante, non credo che guarderò più una qualsiasi immagine senza che mi tornino in mente tutti gli ingranaggi nascosti che Falcinelli mette a nudo così bene. E' un saggio per chi ama l'arte, per chi ama le immagini e vuole capire meglio il processo creativo che c'è alla base. Figure è un saggio molto particolare perchè mette insieme immagini e parole sulla scia delle nostre nuove abitudini social.
Profile Image for Marcello S.
614 reviews272 followers
April 6, 2021
Catalogato con CDD 701 (Belle arti / Principi psicologici), è un saggio che indaga in maniera estremamente semplice ed efficace gli ingranaggi che formano le immagini, per capire quello che ci cattura in un quadro, una fotografia o un film. Meccanismi e tecniche rielaborati nel tempo, attraverso una varietà infinita di esperienze e alla ricerca dell’autonomia espressiva dell’arte.

Nei vari capitoli si parla (anche) di formato, composizione, orientamento, fulcro, profondità di campo, spazio visivo, dinamismo, sezione aurea. Il mio preferito: “La sensibilità delle forbici�, dove si parla del taglio fotografico.

Panoramica veloce, che stimola e incuriosisce ad approfondire.
Cura dell’edizione notevole.

[76/100]
Profile Image for Met.
440 reviews31 followers
July 30, 2021
Una piccola Bibbia per capire come funzionano le immagini: permette a chi ama la grafica e l’arte di riassumere le teorie della composizione, e apre ai profani il mondo delle linee di forza, degli ingressi, dei ritagli, dei punti focali e via dicendo.
Decisamente ottimo nella sua essenzialità (affronta tantissimi argomenti senza appesantire con approfondimenti) e anche molto bello come “oggetto�! Impaginazione bellissima e anche l’esterno fa la sua porca figura.
Profile Image for Sofia Fresia.
1,221 reviews25 followers
December 13, 2020
Uno dei saggi più belli e coinvolgenti che abbia mai letto, sicuramente il migliore dell’anno. Pur restando molto divulgativo Falcinelli riesce a far aprire gli occhi su circostanze cui non abbiamo mai prestato attenzione nonostante le abbiamo sotto gli occhi da sempre, e il suo modo di costruire il libro alternando parti scritte a esempi visivi concreti ha contribuito ad aumentarne il valore e la gradevolezza. Se già avevo adorato Cromorama, Figure è ancora qualcosa in più che non mi aspettavo ma che mi ha piacevolmente sorpresa.
Profile Image for Beatrice.
461 reviews208 followers
February 26, 2021
Falcinelli me lo immagino un po' come un professor Keating della storia dell'arte, salirei in piedi sul banco per lui.
Profile Image for Marte.
60 reviews10 followers
January 5, 2025
Tanti spunti di riflessione proficui che aiutano ad avere una maggiore consapevolezza nell'osservazione delle immagini
Profile Image for Carla Raso.
45 reviews17 followers
October 16, 2020
Il pippone l’ho scritto su Facebook. Posso solo dirvi che arrivata all’ultima pagina ho pianto. E a me i libri non fanno piangere mai.
Profile Image for Azzurlini.
36 reviews12 followers
December 2, 2020
mi è piaciuto di più di “cromorama�.. e non credevo fosse possibile. super!!
Profile Image for Riccardo Pirone.
2 reviews
February 24, 2021
Figure è un libro bellissimo e anche importante.
Bellissimo in quanto scritto divinamente e pieno di immagini di ogni genere e forma (501, per l'esattezza; e c'è proprio tutto, dalla pittura rinascimentale a Shining alle inquadrature domestiche di Ozu alle pubblicità di cosmetici).
Importante perché Falcinelli sta facendo per la cultura visiva italiana un'operazione simile a quella che Carlo Rovelli sta facendo nella divulgazione della meccanica quantistica: portare il dibattito sulle immagini al di fuori dell'ambito specialistico - sistematizzando concetti dagli ambiti più disparati con capacità rara, per farne cultura pop, materia viva di discussione, magari anche davanti a un caffè con i propri amici.
Del resto, le immagini - come le guardiamo, cosa ne facciamo - ci riguardano, così come ci riguarda, portando avanti il paragone, la meccanica quantistica.

Il libro precedente di Falcinelli, Cromorama, sarà pubblicato in primavera dalla Penguin.
L'intuito mi dice che presto toccherà anche a Figure.
Profile Image for Arja.
51 reviews5 followers
March 20, 2022
Mi vengono in mente pochi saggi scritti con altrettanta chiarezza: se si può vedere il tocco di un buon grafico tra le parole, qui decisamente si vede.
Pone degli spunti molto interessanti, anche per chi, come la sottoscritta, con le immagini ci lavora già.
Ben strutturato, ben congegnato, spiegato in maniera cristallina, me lo sono bevuto.

Unica piccola nota, più personale che altro, è che cade nel tranello tutto italiano del "Prima del Rinascimento non c'era niente, il Rinascimento ha inventato anche tua nonna". Che non è un atteggiamento che personalmente condivido poco (vedasi villa Boscoreale per esempi di arte romana con prospettiva centrale, per esempio).
10 reviews4 followers
March 5, 2021
Un libro che ha cambiato completamente il modo in cui guarderò un'immagine, soprattutto le opere d'arte. Bellissimo
Profile Image for Silvia.
160 reviews27 followers
October 19, 2020
Io che non sono nuova agli argomenti trattati in questo libro, l’ho comunque trovato incredibilmente appagante. Gran parte del merito va a Falcinelli, alla sua prosa romantica, alla sua tracimante e quasi tangibile passione per l’Arte e la sua storia e le sue diverse espressioni visive. Senza dubbio, una boccata d’aria. Lo spiraglio attraverso il quale cogliamo l’Arte, quella che ci parla a suon di pennellate, composizioni, prospettive, equilibri, e distogliamo finalmente l’attenzione da questa bulimia visiva che ci sta rendendo sempre più cechi.
Profile Image for Once Upon A Book.
96 reviews5 followers
February 24, 2021
Riccardo Falcinelli non deve smettere mai di scrivere libri di divulgazione artistica. Mai. Dopo Cromorama (che avevo adorato per il fatto che fosse pieno di aneddoti e curiosità sui colori e sulla teoria del colore), anche Figure: Come funzionano le immagini dal Rinascimento a Instagram mi è piaciuto tantissimo.
Si tratta di un testo più esplicativo (si parla ad esempio dell'evoluzione del modo di percepire le immagini nella storia, di teoria della composizione, dei contrasti tra forme e tra spazi pieni e vuoti) e spazia dalla pittura alla fotografia, al cinema, ..., insomma alle immagini veramente intese in senso generale.
Davvero molto consigliato a tutti coloro che vogliono avere qualche strumento in più per capire i quadri nei musei (non dal punto di vista storico o culturale, ma, come dice l'autore, dal punto di vista del loro funzionamento), ma anche solo a coloro che non sanno come fare delle belle foto da postare su Instagram e vorrebbero qualche dritta da chi di immagini se ne intende. Elisabetta
Profile Image for Wu Shih.
233 reviews29 followers
March 6, 2021
Mai come oggi, sollecitati da ogni direzione, è importante educare il proprio sguardo. La consapevolezza del modo di leggere e interpretare le immagini èporamai un requisito fondamentale per poter affrontare un mondo sempre più mediato. E Falcinelli propone una storia dello sguardo accurata e scorrevola, da leggere.

Sunto sel primo paragrafo del primo capitolo, la prospettiva, tanto per avere un'idea:


Ciò che consacra il prestigio del centro è la prospettiva. Attribuita a Brunelleschi, il padre teorico è Leon Battista Alberti che nel De pictura del 1435 descrive un dipinto come una finestra sulla realtà. Fino a quel momento l'arte non aveva niente a che fare con la mimesi. L'idea rivoluzionaria del XV secolo è usare la geometria per trascrivere in un disegno ciò che l'occhio vede in un determinato momento e da una specifica posizione. Questo presuppone inoltre un osservatore in una posizione specifica rispetto al dipinto: invenzione dello sguardo moderno. Per es. la trinità di Masaccio funziona solo se la guardiamo dalla posizione stabilita dal pittore, mentre i mosaici di sant'Apollinare Nuovo sono a 7 metri d'altezza. Da quel momento la prospettiva sembra l'unico modo possibile per pensare le immagini: naturale, credibile e scientifica. Eppure si tratta di un modello culturale, tutt'altro che neutro. Nel 1545 Sebastiano Serlio crea un tipo di scenografia teatrale in prospettiva, che rimarrà poi stabile per secoli. Ma il punto d'osservazione coincide con il loggine centrale, deputato a principi e personaggi di spicco: la prospettiva non è un dispositivo neutro e naturale ma una codifica che determina una gerarchia dello sguardo e dell'osservatore, una macchina culturale con un suo modo di interpretare il mondo. La prospettiva è un medium che contempla in sè un certo messaggio. Se a noi pare più naturale è perchè abbiamo come standard la fotografia. Nasca da una concomitanza di cause: l'affermazione della borghesia che rivendica un proprio spazio culturale, concreto e maneggevole; la circolazione, già dal mille, dei testi di ottica mediorientali (Alhazen); l'invenzione degli occhiali e delle lenti, la diffusione delle finestre a vetro nel XIV secolo. Nel 1558 Giambattista della Porta nel suo Magiae Naturalis inventa la camera oscura, che sarà molto usata dagli artisti, per es. Canaletto. Nel 1980 esce Shining, film costruito sulla prospettiva centrale. L'hotel è una macchina prospettica, un labirinto che se percorso nel verso giusto disvela il suo segreto: la memoria di un delitto.Di fronte alle gemelle Danny non scappa: si copre gli occhi. Il triciclo muovendosi trasforma la prospettiva in un flusso ottico, diventando il doppio della cinepresa.
482 reviews
August 24, 2021
Interessantissimo saggio in cui in modo chiaro, completo e coinvolgente viene esposta la teoria che sta dietro alle immagini. Dalla forma dei quadri alle loro cornici, dalla composizione agli spazi, dalle luci nelle scenografie dei film ai colori, dalla nostra percezione ai "trucchi" utilizzati dagli artisti, viene analizzato tutto per poter fornire una chiave di interpretazione per ogni volta che guardiamo un quadro o una qualsiasi figura.
Il testo è corredato da moltissime immagini che sono chiari esempi di quello che viene spiegato.
Lettura non veloce né superficiale che mi ha lasciato molto, tra cui la curiosità di tornare a visitare i musei per provare ad apprezzare alcuni aspetti che fino ad ora avevo ignorato.
Profile Image for Zioluc.
690 reviews47 followers
April 10, 2021
Un saggio sulla percezione delle immagini rivolto all'arte figurativa: Falcinelli offre un magnifico seguito all'imperdibile Cromorama.
Il testo, divulgativo ma ricco, è cosparso di 500 immagini senza didascalia, che detto così potrebbe sembrare fastidioso invece la cosa rende la lettura ancor più fluida e leggera (volendo si può comunque recuperare la descrizione dell'immagine al fondo), oltre al fatto che l'autore tiene vivo l'interesse disseminando qua e là riferimenti personali, sempre pertinenti al discorso.
Mi è piaciuto meno di Cromorama perché parla di argomenti a me più noti, ma è un problema mio: è un libro stupendo e il capitolo finale mi ha addirittura emozionato.
206 reviews2 followers
September 17, 2021
Manuale di istruzioni sul funzionamento e sull'uso potenziale delle immagini. Fondamentale per sopravvivere e comunicare nel mondo contemporaneo così saturo di immagini da renderle ormai senza significato o meri strumenti commerciali.
Manuale perché organico e completo ma nel contempo estremamente godibile e divertente.
Al termine della lettura pur da principianti ci si rende conto di aver introiettato uno sguardo diverso e una voglia maggiore di leggere nuove immagini e scoprire significati diversi dal mero bello o brutto.
Profile Image for Enrico Borsari.
11 reviews5 followers
November 27, 2024
Ogni immagine è un ingranaggio da smontare e rivelare così un intreccio di riferimenti culturali, stratificati in vari linguaggi.
Non è un saggio di “spiegazione�, ma di profonda interconnessione.
Tono sagace, affabulatorio, come ci ha sempre abituati Falcinelli.
Testo imprescindibile per chiunque si interessi di arte e voglia capire.
Profile Image for Maurizio Adamo.
27 reviews1 follower
March 19, 2021
Un viaggio meraviglioso nelle immagini e nelle ragioni per cui il mondo che vediamo potrebbe essere così com’�. Dopo Cromorama un’altra sublime prova di Riccardo Falcinelli.
Profile Image for Marianna210.
76 reviews3 followers
November 16, 2021
Tantissime informazioni tecniche ma è un libro accessibile a tutti. Se volete sapere cosa e come osservare quando visitate un museo, fa al caso vostro.
Profile Image for Gaia Casorati.
25 reviews3 followers
August 30, 2023
Libro ricco di spunti di riflessione sui quali ripensare.
La vostra visione delle cose un po' cambierà dopo averlo terminato.
Profile Image for Agnese.
40 reviews3 followers
October 30, 2023
Molto molto interessante, Falcinelli ha uno stile molto fresco e moderno nel parlare di arte e il libro è pieno di immagini ad accompagnare il testo e le spiegazioni. È il libro perfetto per chi come me ama andare nei musei ma poi si perde un po', non sapendo bene cosa guardare. Vorrei rileggerlo da capo per ricordarmi tutto per bene, che ci sono tantissime cose belle ed interessanti
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