Three's Updates en-US Sun, 20 Apr 2025 14:55:17 -0700 60 Three's Updates 144 41 /images/layout/goodreads_logo_144.jpg Rating849299368 Sun, 20 Apr 2025 14:55:17 -0700 <![CDATA[Three liked a review]]> /
È quello che ti meriti by Barbara Frandino
"No ma, davvero? Einaudi ma, davvero?

A sto giro non ricordo chi ne avesse tessuto gli elogi. Era in offerta su Kobo (thanks God) e io sono la solita, solita stupida. Che metto in lista libri che poi mi lasciano prima perplessa, poi delusa, poi serenamente incazzata.

La storia? Se a voi interessa la trama a me pochissimo, ma questa è la solita lei, lui, l'amante e poi lui si ammala e poi come teniamo insieme i pezzi. Roba che io in elenco ho almeno quindi amici. E la scrittura - si legge che l'autrice a me finora sconosciuta ma fa anche la sceneggiatrice - è un po' sempre quella da L'ultimo bacio (ma davvero lo abbiamo visto tutti e com'era bella Martina Stella e guarda un po' che fine ha fatto Accorsi).

Ho presentato una scheda di lettura recentemente per una cosa inclassificabile e mi è stato detto che sono superficiale. Ci sono rimasta malino, perché mi sono domandata anche adesso se io sia superficiale, scrivendo che proprio questo libro non mi è piaciuto dando spiegazioni normali, senza arroccarmi in chissà che idee letterarie o utilizzando un vocabolario che contenga didascalico o dozzinale. Poi beh, io non scrivo libri che poi pubblica Einaudi. Ma che, davvero?"
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Rating849298790 Sun, 20 Apr 2025 14:53:02 -0700 <![CDATA[Three liked a review]]> /
I giorni di Vetro by Nicoletta Verna
"la condizione più infida che esiste non è la tirannia, ma l'illusione della libertà
Una gran bella lettura quella della Verna, su un tempo che, chiassà perchè, una volta avrei sentito come lontano e ora ritrovo più vicinio che mai: gli anni del Ventennio in una Romagna in bilico tra entusiasmi e lotte tra ideologie. E in mezzo i poveri cristi: "avevamo una miseria da far scappare via i pidocchi" con un unico bisogno: quello della sopravvivenza. E le donne, con la loro vita costretta tra botte e sopprusi.
Personaggi epici come Redenta e Fafina e una tensione in crescendo per quasi tutto il romanzo, peccato per quel finale un po' troppo lungo che ha diluito un pathos fin lì ben calibrato.
Comunque un libro da Ultima dozzina dello “Strega�, certamente.
E infatti è rimasto fuori"
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Review7503947272 Sun, 20 Apr 2025 13:17:18 -0700 <![CDATA[Three added 'L'amore fatale']]> /review/show/7503947272 L'amore fatale by Ian McEwan Three gave 3 stars to L'amore fatale (Paperback) by Ian McEwan
non uno dei miei preferiti
la prima parte, con i deliri religiosi dell’innamorato non richiesto né incoraggiato ma incrollabile, mi ha veramente disturbata, poi la storia prende un po� di abbrivio ed il finale è doloroso ma pieno di umanità.
ci sono, come sempre in McEwan, divagazioni che, a differenza di quanto avviene in altri libri, qui mi sono spesso sembrate pretestuose (la digressione sugli scienziati dallo stile aneddotico, la scoperta del significato del dna)
in più la traduzione ha momenti da brivido (non riuscii a escogitare un modo per rifiutare, per quanto avrei desiderato farlo; rischiai quasi di raddoppiare il limite di velocità consentito)
come sempre però ci sono momenti splendidi. Oltre al finale mi ha coinvolta molto anche tutta la ricerca, fra i nomi di attuali e vecchi conoscenti, di qualcuno cui rivolgersi per avere un aiuto nei confronti del folle, dopo il rifiuto reiterato delle forze dell’ordine.
alla fine, meglio un McEwan minore della maggior parte del resto.

EDIT: leggo i commenti degli amici qui su GR e trovo che la maggior parte di loro lo ritiene, diversamente da me, uno dei migliori libri di questo autore. È il bello (ed il senso) di scambiarsi opinioni fra lettori, ognuno ha il suo angolo di visuale e la sua interpretazione. Non ho cambiato il mio giudizio su questo libro, ma magari ripenserò a quello che ho scritto, alla luce di quello che hanno scritto gli altri.
Che Ian scriva come un Dio lo pensiamo tutti e, certamente, non da oggi.


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Rating849267505 Sun, 20 Apr 2025 13:07:59 -0700 <![CDATA[Three liked a review]]> /
L'amore fatale by Ian McEwan
"Amore autistico. Un ossimòro, una contraddizione. L’innamoramento amplifica la percezione dei desideri, addirittura dei pensieri dell’amato; l’innamorato è come una porta spalancata al suo amore, desideroso soltanto di accoglierlo e fondersi in esso.
Questo libro narra invece un “amore autistico�, una patologia, non saprei in quale altro modo chiamare l’ossessione morbosa e sterile di una persona verso l’altra. Sterile perché non genera vita, ma morte, sia in colui che vive la passione malata, sia nella vittima. La vita della vittima subisce non solo stress e traumi, ma vere e proprie menomazioni psicologiche. Nel leggere la lettera finale che il carnefice scrive, con lucida follia, alla sua ossessione, mi sono interrogata insieme con McEwan su quanto sia tenue il confine tra amore sano e amore malato, tra innamoramento e ossessione e come sia “facile� travalicarlo, o forse questo confine non esiste affatto.
E McEwan è una ruspa: scava, scava nei gesti, nelle azioni, nei pensieri del protagonista, con una scrittura deliziosa, che già conoscevo dopo aver letto “espiazione�.
Gli do quattro stelle, perché :1) Mc Ewan è riuscito a trasformare un forse banale caso patologico, inquadrabile giuridicamente nella fattispecie di reato prevista e punita dall’art. 612 bis del codice penale italiano, in un romanzo accattivante e coinvolgente; 2) perché è uno scrittore così grande che è stato capace di portarmi fino a poche pagine dalla fine con addirittura due possibili finali in mente, che ho scartato l’uno dopo l’altro leggendo le ultime righe del libro. "
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Rating849266366 Sun, 20 Apr 2025 13:04:24 -0700 <![CDATA[Three liked a review]]> /
L'amore fatale by Ian McEwan
"Prima dell’introduzione delle leggi anti-stalking, il giornalista scientifico Joe Rose viene perseguitato da Jed Parry, un fanatico religioso innamorato di lui. L’insistenza del folle si trasforma nell’ossessione dello stesso Joe, che si fa risucchiare dal vortice della paranoia introiettando il disagio dell’altro. Un po� scontata ma comunque efficace la dialettica tra l’uomo comune e il suo doppio distorto; ed è solo apparentemente didascalica l’opposizione uomo di fede � uomo di scienza: agli occhi dell'integralista pazzo Jed, Joe è un profano, ma viene considerato tale anche dall’olimpo della “vera� scienza che gli è diventata inaccessibile quando ha scelto di dedicarsi al giornalismo divulgativo. Jed si trasforma nel richiamo delle frustrazioni dell’alter ego Joe, delle sue ambizioni inespresse, dei desideri professionali mai esauditi; è il satanasso cristiano evocato come una punizione divina dalla sua scienza da quattro soldi e dalla sua caparbia cerebralità. E se Joe dovesse alla fine dimostrare la propria ragione, non avrà molta importanza: logica e razionalità non possono salvarlo dall’infelicità, ma solo fare da paravento davanti alla sua umana impotenza.
Evento scatenante dell’azione, la sequenza iniziale descrive un incidente in mongolfiera che si dilata per più capitoli con effetti letterariamente spettacolari. McEwan gioca in quelle pagine con il tempo, a tratti congelato in fermo immagine, incalzando in suspance da un paragrafo all’altro e costruendo l’assetto filosofico del romanzo. “«Come ci racconteremo questa storia?». Dissi: «Abbiamo cercato di renderci utili e non ci siamo riusciti»�. Ed è infatti il fallimento della cooperazione umana che McEwan racconta in modo così vivido: ogni uomo pensa istintivamente a se stesso scollegandosi dal gruppo, al di là della vita e della morte. Quello descritto è un universo dove non esiste nessun dio, ma neanche alcuna vera e propria razionalità. Insomma, nulla a cui appellarsi in modo univoco e che consenta all'uomo di dare ordine al mondo (e soprattutto nulla che lo faccia al posto suo).
Inutile dire che la scrittura di McEwan è come sempre eccezionale.
Da questo romanzo l’omonimo film del 2004 con Daniel Craig."
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Review7503947272 Sun, 20 Apr 2025 11:12:35 -0700 <![CDATA[Three added 'L'amore fatale']]> /review/show/7503947272 L'amore fatale by Ian McEwan Three gave 3 stars to L'amore fatale (Paperback) by Ian McEwan
non uno dei miei preferiti
la prima parte, con i deliri religiosi dell’innamorato non richiesto né incoraggiato ma incrollabile, mi ha veramente disturbata, poi la storia prende un po� di abbrivio ed il finale è doloroso ma pieno di umanità.
ci sono, come sempre in McEwan, divagazioni che, a differenza di quanto avviene in altri libri, qui mi sono spesso sembrate pretestuose (la digressione sugli scienziati dallo stile aneddotico, la scoperta del significato del dna)
in più la traduzione ha momenti da brivido (non riuscii a escogitare un modo per rifiutare, per quanto avrei desiderato farlo; rischiai quasi di raddoppiare il limite di velocità consentito)
come sempre però ci sono momenti splendidi. Oltre al finale mi ha coinvolta molto anche tutta la ricerca, fra i nomi di attuali e vecchi conoscenti, di qualcuno cui rivolgersi per avere un aiuto nei confronti del folle, dopo il rifiuto reiterato delle forze dell’ordine.
alla fine, meglio un McEwan minore della maggior parte del resto.

EDIT: leggo i commenti degli amici qui su GR e trovo che la maggior parte di loro lo ritiene, diversamente da me, uno dei migliori libri di questo autore. È il bello (ed il senso) di scambiarsi opinioni fra lettori, ognuno ha il suo angolo di visuale e la sua interpretazione. Non ho cambiato il mio giudizio su questo libro, ma magari ripenserò a quello che ho scritto, alla luce di quello che hanno scritto gli altri.
Che Ian scriva come un Dio lo pensiamo tutti e, certamente, non da oggi.


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UserFollowing325569264 Thu, 17 Apr 2025 15:01:45 -0700 <![CDATA[Three is now following Rosenkavalier]]> /user/show/4551695-rosenkavalier Three is now following Rosenkavalier ]]> Comment289603266 Thu, 17 Apr 2025 14:32:50 -0700 <![CDATA[Three commented on Tittirossa's review of Il ragazzo del secolo: o della rivoluzione perduta]]> /review/show/7456590181 Tittirossa's review of Il ragazzo del secolo: o della rivoluzione perduta (Italian Edition)
by Gino Castaldo

senti, chiamala come vuoi ma quello che hai scritto mi ha fatto morire dal ridere. Grazie!!
d'altronde quelli che possono raccontare la loro vita senza cadere nel ridicolo secondo me si contano sulle dita di una mano, quindi, anche se non ho un'opinione personale su questo libro perchè non l'ho letto, faccio poca fatica a credere che non sia un granché ]]>
Review7414217177 Tue, 18 Mar 2025 10:26:13 -0700 <![CDATA[Three added 'La scrittrice nel buio']]> /review/show/7414217177 La scrittrice nel buio by Marco Malvestio Three gave 2 stars to La scrittrice nel buio (Paperback) by Marco Malvestio
This review has been hidden because it contains spoilers. To view it, click here.
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Comment288177942 Tue, 11 Mar 2025 09:06:49 -0700 <![CDATA[Three commented on Malacorda's review of Un inverno freddissimo]]> /review/show/6053757352 Malacorda's review of Un inverno freddissimo
by Fausta Cialente

Bellissimo il Velocifero... questo non l'ho letto ma me ne hai fatto venire voglia ]]>