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“«La vostra è una cultura di distruttori, da quando questi altri si alimentano di voi. Come ti dicevo non sono malvagi. Sono più che altro commercianti: praticano uno scambio. Vi garantiscono una vita placida, che determina in voi un eccesso di vitalità inutilizzata, e di questa vostra vitalità si nutrono. In tal modo distruggete innanzitutto certe vostre caratteristiche fondamentali. Avrai notato certamente che quanto più comodi diventano i vostri mezzi di produzione, tanto più poveri sono i prodotti della vostra creatività.”
― Igor Sibaldi, L'arca dei nuovi Maestri: Crescere con gli Spiriti guida

“il mondo delle vittime» continuò il Dominante. «È come ciò che succede nella maggior parte dei matrimoni: chi sente di avere un’energia grande, si fa sposare da qualcuno la cui energia è bassa, e che assorbe, ostacola e spreca la sua energia. E sono unioni molto stabili, durano decenni. Le vittime sono sempre responsabili dei loro mali, li vogliono, li amano anche, e mettono all’opera i loro personaggi, per provocarli.» Beâ€�, non tutte le vittime. «Tutte. Secondo voi i colpevoli sono quelli che fanno il male. Ma è una vostra idea aritmetica di giustizia, che serve solo quando parlate per dar ragione o per farvi dare ragione, e che vi aiuta a non guardare le vostre parti oscure. Invece i colpevoli sono soltanto gli strumenti dei mali. Non potrebbero fare nulla se sulla loro strada non incontrassero qualcuno disposto a fare la vittima, ad aprire la porta alla sofferenza. «Pensaci bene. Tutti quelli che domano altri e li costringono a servire alle loro esigenze, o convenzioni, sperano in fondo al cuore che gli si dia torto: che siano le vittime a sopraffarli, e a imporre loro un altro modo di vivere, migliore. Ma le vittime subiscono.”
― Igor Sibaldi, L'arca dei nuovi Maestri: Crescere con gli Spiriti guida