“«Sì, era una signora. Aveva le sue idee, sulle cose, idee molto diverse dalle mie, forse. Figliolo, ti ho detto che anche se tu non avessi perso la testa, quel giorno, ti avrei mandato ugualmente a casa sua. Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima di cominciare, e cominciare ugualmente e arrivare sino in fondo, qualsiasi cosa succeda. È raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede. La signora Dubose ha vinto. È morta come voleva morire, senza essere schiava né degli uomini né delle cose. Era la persona più coraggiosa che io abbia conosciuto.»”
―
Harper Lee,
To Kill a Mockingbird