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La storia sta diventando sempre più interessante e i numerosi colpi di scena mi ha tenuta incollata alle pagine. "Death Note" di Tsugumi Ohba mi sta facendo impazzire! Nulla da dire sui disegni che in questo volume li ho davvero amati (soprattutto nella scena che tanto attendevo: l'incontro tra Light e Elle) e per questo vorrei fare i complimenti anche al disegnatore Takeshi Obata che non ho mai nominato fino ad ora.

Il manga, acquistato in lingua italiana, ha 200 pagine ed è editato da Planet Manga/Panini Comics; al prezzo di 4,90 euro.

(Consiglio vivamente a chi non ha letto i volumi precedenti di non leggere questa recensione per eventuali e probabili spoiler)

Light e Ryuk sono stati perfetti a non destare sospetti nonostante le numerose telecamere sparse per la casa. Elle, però, è ancora convinto che il giovane ragazzo sia Kira e decide di svelare la sua identità (senza rivelare il suo vero nome) a Light con l'obiettivo di studiarne i vari comportamenti. Kira, però, mostrerà un nuovo lato di sé provocando solo confusione.

La comparsa del secondo Kira mi ha resa ancora più nervosa e sono molto curiosa di scoprire la sua identità, so perfettamente che la mente brillante di Light riuscirà a trovare qualche soluzione per gli sbagli che sta commettendo il secondo Kira. Vogliamo parlare dell'incontro avvenuto tra Light e Elle?! Ho atteso questo momento da così tanto tempo... I molteplici ragionamenti dei due protagonisti mi hanno lasciata spesso a bocca aperta. Questa volta vorrei parlare anche di Ryuk che, nonostante il tempo passato con Light, non si fa coinvolgere per nessun motivo e sono sicura che ci saranno ancora tanti segreti che non ha rivelato al giovane protagonista.

La copertina mi piace tantissimo.

Il mio voto è il seguente: 4,75 stelline su 5.