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Perfezione Quotes

Quotes tagged as "perfezione" Showing 1-7 of 7
Paolo Maurensig
“Ero agli inizi, l'ho detto, e mi trovavo dunque nella fase più bella di tutte le cose che si intraprendono: quella del puro sogno. Non sapevo allora quale prezzo l'arte debba pagare alla vita, quale esoso tributo l'ideale debba versare alla materia... Ho visto animali addestrati a eseguire gli esercizi più mirabili, esseri che tuttavia, sotto l'eleganza delle loro movenze, portano ancora la traccia indelebile delle innumerevoli torture subite. Quando viene raggiunta la perfezione - e già molto tempo prima - ogni piacere sembra scomparso.”
Paolo Maurensig, La variante di Lüneburg

Ian McEwan
“Briony era una di quelle bambine possedute dal desiderio che al mondo fosse tutto assolutamente perfetto.”
Ian McEwan, Atonement

Ennio Flaiano
“Forse la nostra salvezza è nel non credere che la perfezione esista, o semplicemente nel trovarla noiosa.”
Ennio Flaiano, Diario degli errori

Patrick Trentini
“Vivo nell'esigenza continua di acquisire capacità, di raggiungere quella perfezione che mai avrò ma - consapevole di ciò - rimango grato per l'incompiutezza della mia ricerca, poiché l'impossibilità di raggiungere la perfezione stessa garantisce la continuità del mio cercare. - pag. 44”
Patrick Trentini, A volte corro piano

Lorenzo Marone
“Io sono un pignolo, quando sono sotto stress anche a me piace illudermi di poter mettere a posto le cose semplicemente riordinando gli oggetti, ma non riuscirei mai a raggiungere la perfezione: seppure tenti di trovare un senso alle t-shirt nel cassetto, è un senso che ha breve durata, dopo un poâ€� prevale comunque il caos, la pigrizia, il lasciare che le cose facciano il loro corso. [...]Sono ipocondriaco, non soffro di disturbi di perfezionismo. Tra l’altro l’etimologia della parola «perfezione» ci riporta al latino perfectio, che significa letteralmente «compiuto». E non mi piace granché come termine, mi ricorda la fine, con la quale, si sarà capito, non ho un buon rapporto. San Tommaso d’Aquino nella Summa Theologiae ci parla di una duplice perfezione, quando una cosa è perfetta in sé, e quando serve al suo scopo. Dal Rinascimento in poi questo dualismo ha portato al paradosso secondo il quale la piú grande perfezione è ritenuta l’imperfezione, perché solo in questa c’Ã� la possibilità di ricercare, progredire, e migliorare. Le persone perfette non combattono, non mentono, non commettono errori, e non esistono sentenziava già Aristotele.
Mi piace l’ordine, ma mi piace ancor di piú la vita che non si ferma, e si trasforma.
Mi piace il giardino aggraziato dove un brillio di incuria permette all’edera di prendere il sopravvento.”
Lorenzo Marone, Inventario di un cuore in allarme

Andrea Marcolongo
“Meglio diffidare di chi non sbaglia mai, di chi non cade mai. Non sempre è il più bravo, ma forse il più fragile, che non si concede di lasciarsi andare alla sua fallibile, dunque imprevista, dunque sorprendente, ³Ü³¾²¹²Ô¾±³Ùà.
Anzi, meglio abbracciarlo.”
Andrea Marcolongo, La misura eroica: Il mito degli Argonauti e il coraggio che spinge gli uomini ad amare

Patrizia Cavalli
“Tenersi all'apparenza, forse descrivere / soltanto cose in mutua tenerezza.”
Patrizia Cavalli, Vita meravigliosa