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Ragazzi Quotes

Quotes tagged as "ragazzi" Showing 1-6 of 6
Fabio Geda
“Ha detto: “Tre cose che non devi fare nella vita, Enait jan, per nessun motivo. La prima è usare le droghe. Ce ne sono che hanno un odore e un sapore buono e i sussurrano alle orecchie che sapranno farti stare meglio di come potrai mai stare senza di loro. Ma tu non devi credergli. Lo prometti?â€�
“P°ù´Ç³¾±ð²õ²õ´Çâ€�
“La seconda è usare le armi. Anche se qualcuno ti tratterà male, o ti insulterà, promettimi che la tua mano non si stringerà mai attorno a un coltello, a una pietra e neppure intorno a un mestolo di legno per il qhorma palaw, se qul mestolo di legno serve a ferire un uomo. Lo prometti?�
“P°ù´Ç³¾±ð²õ²õ´Çâ€�
“La terza è rubare. Ciò che è tuo ti appartiene, ciò che non è tuo no. I soldi che ti servono li guadagnerai lavorando, anche se il lavoro sarà faticoso. E non trufferai mai nessuno. Enait jan, vero? Sarai ospitale e tollerante con tutti. Promettimi che lo farai�
“P°ù´Ç³¾±ð²õ²õ´Çâ€�
Poi ha alzato lo sguardo in direzione della finestra, e ha cominciato a parlare di sogni senza smettere di solleticarmi il collo. Di sogni come la luna, alla cui luce è possibile mangiare, la sera. E di desideri, che un desiderio bisogna sempre averlo davanti agli occhi, come un asino una carota. Che se un desiderio, qualunque sia, lo si tiene in alto, a una spanna dalla fronte, allora di vivere varrà sempre la pena.
Quando mi sono addormentato, lei stava ancora parlando.
La mattina dopo è partita.”
Fabio Geda, Nel mare ci sono i coccodrilli: Storia vera di Enaiatollah Akbari

Sharon M. Draper
“Vorrei essere come gli altri ragazzi�.
“Quindi vorresti essere meschina, falsa e ottusa?�
[...]
“No. Vorrei essere normale.�
“Essere normali è uno schifo!â€� è sbottata.”
Sharon M. Draper, Out of My Mind

Roberta Rizzo
“Le movenze delle mani, il tentennare della testa e il ciuffo ribelle che danzava sulla fronte di David. Tutto sembrava così inverosimile. C’era pace in quella musica. C’era dolcezza. C’era quello di cui Constanze aveva bisogno.
Si alzò dal letto appena lui staccò le dita dai tasti. David rimase seduto a guardarla incantato dai suoi occhi verdi, illuminati dalla bellezza.
L’abbraccio fu interminabile. Fu come il volo di due gabbiani sul mare azzurro.
L’incontro dei volti, il contatto delle guance e poi delle labbra.”
Roberta Rizzo, Rossa come l'amore perduto

Annabelle Blue
“«Devi vedere i colori di questa città» mi disse mentre già scendevamo la scalinata.
«Londra è colorata. C’� il rosso degli autobus, per esempio».
Mi afferrò la mano che aveva abbandonato per permettermi di scendere le scale e quasi mi trascinò per i primi passi.
«Devi vedere il verde dei parchi, l’azzurro del fiume, il rosa di certi tramontiâ€� Londra è molto più di autobus rossi e taxi neri, vedrai cosa intendo»”
Annabelle Blue, One Love: un amore a Londra

Jennifer Niven
“Eâ€� come se dentro me ci fosse una creatura incazzata che scalpita per uscire. Sono anni che mi cresce dentro e ormai occupa tutto lo spazio, mi preme sui polmoni, sul petto, sulla gola. Io faccio di tutto per ricacciarla indietro. Non voglio farla uscire. Non posso farla uscireâ€�.
"Raccontami di un giorno perfetto”
Jennifer Niven

Laura Ravy
“Ho seminato così male il mio percorso che la gente pensa che io sia senza cuore, quando in verità sono loro stessi a non averne.”
Laura Ravarotto, La vita segreta di un Cacciatore di Spettri