Personaggio strepitoso, trama imbarazzante (se non per un'eccezione degna di nota), scrittura tiepidaPersonaggio strepitoso, trama imbarazzante (se non per un'eccezione degna di nota), scrittura tiepida...more
Prussia 1808, le città sono invase dalle mosche, dal sudiciume e dall’esercito napoleonico mentre le spiagge del baltico si tingono di sangue. Una serPrussia 1808, le città sono invase dalle mosche, dal sudiciume e dall’esercito napoleonico mentre le spiagge del baltico si tingono di sangue. Una serie di efferati omicidi colpisce le raccoglitrici d’ambra e potrebbe compromettere i piani politico economici dei francesi, che con la preziosa resina stanno pagando le spese belliche. Sarà il magistrato Hanno Stiffeniis, allievo di Kant, a dover risolvere il caso. Luminosa tenebra (Einaudi, pp 576, � 21) è il terzo capitolo di una tetralogia firmata dalla spoletina Daniela De Gregorio e dall’inglese Michael Jacob con lo pseudonimo Michael Gregorio. La coppia ha costruito una narrazione a orologeria, raffinata e brutale, con un’atmosfera degna di una fiaba macabra. Li abbiamo incontrati.�
Giallo italiano e giallo inglese sono diversi? Noir, mystery, thriller sono termini forse più appropriati. Gli anglosassoni sono precisi nel classificarli. L’editore inglese descrive i nostri libri historical thriller, quello americano historical mystery. La settimana scorsa eravamo a Cambridge per Bodies in the Bookshop, un evento letterario che si tiene nella famosa libreria Heffers da vent’anni. Più di sessanta scrittori si incontrano con i lettori. C’erano tutti i tipi di gialli: storici, di area (per ogni zona d’Inghilterra c’� uno scrittore che ci ambienta una storia), quelli con i personaggi famosi che indagano, i polizieschi à la CSI e una serie che racconta indagini sui treni vittoriani. In Italia le fortune del thriller sono recenti. Tempo fa abbiamo letto qualcuno che ne decretava già la fine. Mah! 
I vostri romanzi sono pubblicati in inglese e poi tradotti... Uno scrive in italiano, l’altro in inglese e ci editiamo a vicenda. Il manoscritto arriva all’editore in inglese e il suo intervento è minimo. Essere tradotti è come leggere un libro nuovo. Mario Marchetti è bravissimo. Immaginiamo lo siano anche gli altri ventiquattro che ci hanno tradotto nelle rispettive lingue.
Cosa c’� in cantiere? Dopo il quarto romanzo, Unholy Awakening, prenderemo una pausa da Hanno per dedicarci a un nuovo personaggio: si muove a Roma subito dopo la fine della guerra, ha ancora in tasca la foto di Mussolini ed è stato chiamato a lavorare con un americano per risolvere delitti che potrebbero turbare l’opinione pubblica e destabilizzare la nuova Italia. Le indagini lo porteranno poi in Inghilterra, in fondo siamo un autore anglosassone....more