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«Harry Potter was a highly unusual boy in many ways.For one thing, he hated the summer holidays more than any other time of year. For another, he really wanted to do his homework but was forced to do it in secret, in the dead of night. And he also happened to be a wizard»

Sirius Black's escape from Azkaban prison is on every wizard's lips. Not even the dreaded guards of the prison, the Dementors, managed to keep in a cage the wicked wizard, who probably want to meet again his master, Voldemort. But to do that, firstly he must kill Harry Potter, the only one capable to stand up to Voldemort... Meanwhile, the new school year is about to start at Hogwarts School of Witchcraft and Wizardry, and Harry, Ron and hermione will become acquainted with two new professors...

Compared to the previous, the third volume of the series is the one that is richer in twists and turns. I'm reading the saga of Harry Potter to my daughter, when in the evening she goes to bed, and in this "Harry Potter and the Prisoner of Azkaban" a little tragedy happened. When we got to "The kiss of the dementor" chapter, just hearing the title my daughter (6 years old) was so upset by what it might happen that she required that I read that chapter alone, and just then telling her what was going on by omitting the scary details. Apart from this hiccup, the reading was neat and clean. It is evident that the playful and carefree tones of the first two adventures give way to dark colors. After all harry is growing up, and its way of seeing things is supposed to change as well. Rowling takes us in the maturation process of the most famous little wizard of the world using the same plot device of the previous volumes: the teachings of Headmaster Dumbledore, the clashes with Malfoy, the bickering with Hermione, the conflicts with Professor Snape. I do not know if in the near future I will continue to read to my daughter the Harry Potter saga, or if I will wait she grows enough to read it alone to avoid upsetting her again. Never mind. I will go on because now it is not possible for me to stop reading, with the pleasant awareness that there is no healthier addiction of this one. "Get high" yourself too.

Vote: 10

«Harry Potter era un ragazzo insolito sotto molti punti di vista. Prima di tutto, odiava le vacanze estive più di qualunque altro periodo dell'anno. Poi voleva davvero fare i compiti, ma era costretto a studiare di nascosto, nel cuore della notte. E per giunta era un mago»

La fuga di Sirius Black dalla prigione di Azkaban è sulla bocca di tutti i maghi. Nemmeno i temuti guardiani del carcere, i Dissennatori, sono riusciti a tenere in gabbia il malvagio stregone, che si dice voglia riunirsi al suo padrone, Voldemort. Per farlo però dovrà prima eliminare Harry Potter, l'unico che fino ad ora è stato in grado di tenere testa a Voldemort... Nel frattempo, alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts sta per cominciare il nuovo anno scolastico, ed Harry, Ron ed Hermione faranno la conoscenza di due nuovi professori...

Rispetto ai due precedenti, il terzo volume della serie è quello più ricco di colpi di scena, e di conseguenza quello con il ritmo più serrato. Sto leggendo la saga di Harry Potter a mia figlia quando la sera va a letto, ed in questo "Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban" è successa una piccola tragedia. Arrivati al capitolo "il bacio del dissennatore", al solo sentire il titolo mia figlia (6 anni) è rimasta così turbata da quello che sarebbe potuto accadere che ha preteso che lo leggessi io da solo, e che le raccontassi quello che succedeva omettendo i particolari spaventosi. A parte questo intoppo, la lettura è continuata liscia. E' evidente che i toni giocosi e spensierati delle prime due avventure lasciano il posto a sfumature a tratti cupe e goticheggianti. D'altronde Harry sta crescendo, e si suppone che cambi anche il suo modo di vedere le cose. La Rowling ci accompagna nel processo di maturazione del maghetto più famoso del mondo utilizzando gli stessi espedienti narrativi usati negli altri volumi: gli insegnamenti di Silente, gli scontri con Malfoy, i battibecchi con Hermione, i conflitti con Piton. Non so se nell'immediato futuro continuerò a leggere a mia figlia la saga di Harry Potter, o se aspetterò che cresca abbastanza da essere in grado di leggerseli da sola per evitare adesso di turbarla. Non importa. Io andrò avanti perchè per me non è più possibile fermarmi, con la piacevole consapevolezza che non esiste dipendenza più salutare di questa. "Drogatevi" anche voi.

Voto: 10