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Il Piccolo Principe
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Il Piccolo Principe.
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Emilio
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Dec 17, 2018 12:54AM

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Vero.

Vero."
piperitapitta wrote: "Mi stupisce sempre leggere i tanti commenti livorosi e inaciditi nei confronti di questo piccolo e prezioso libro."
Anch'io ne sono stupito. Vorrei leggere serie argomentazioni in proposito.

Vero."
piperitapitta wrote: "Mi stupisce sempre leggere i tanti commenti livorosi e inaciditi nei confronti di questo piccolo e prezioso libro."
Anch'io ne sono stupito. Vorrei leggere serie argomentazioni in proposito..."
Serie argomentazioni ne ho lette in senso positivo, da parte di coloro che lo hanno apprezzato e che ne sono rimaste, chi più chi meno, colpite. Invece da chi non ha condiviso la dolce bellezza dello scritto ho sempre e solo sentito parole cattive e fredde e straboccanti di scherno e derisione; incapaci di dare un critico senso al loro non apprezzamento, cosa normalissima e che può perfettamente capitare a chiunque e con qualunque titolo, li ho visti sputare veleno in un modo assurdo. Ho letto frasi così cattive da parti di donne che si professano madri amorevoli da avermi lasciata costernata. Aridità di sentimenti. Mi spiace dirlo, ma tutto l'astio letto nei confronti del Piccolo Principe mi ha portato a pensare questo.

Vero."
piperitapitta wrot..."
Ho dato un'occhiata qui, alla ricerca dei commenti livorosi e inaciditi. Non ne ho trovati.
Ho guardato male?
Mi sono fermato a pagina 1. Avrei dovuto insistere?
Se è cosi, vuol comunque dire che sono commenti meno condivisi (meno votati).
Comunque, eccoci qua in cinque, Piperita, Lu, Marina, Emilio, e io, e siamo tutti fan di questo libro (del quale ho trovato anche le illustrazioni di Saint-Exupéry più che notevoli). Evviva questo piccolo improvvisato fan club!

Ho guardato male?
Mi sono fermato a pagina 1. Avrei dovuto insistere?"
Ce ne sono, ce ne sono. Io ne ho visti diversi qui, anche da parte di miei amici o persone che seguo. E relativi commenti alle loro recensioni. Però è possibile che come dici tu siano meno votati e quindi non compaiano per primi.


Lo 'sfruttamento del marchio' può anche dare fastidio, ma nulla toglie al libro, per di più incolpevole. Anche Mozart, in Austria, è molto sfruttato commercialmente, ma le sue composizioni musicali volano più alte e rimangono meravigliose.

Ritengo colpevole lo scemare dell'empatia della specie. Molto prima di Sapiens, fra gli Homo sono iniziate relazioni interpersonali che hanno condotto poi a ciò che chiamiamo empatia. Quel semplice sentimentalismo pane e frutto (di cui si ciba e da cui nasce anche) dell'interdipendenza della nostra specie. Al giorno d'oggi il sentimentalismo viene denigrato, bocciato, sputato, rinnegato. I deboli sono sentimentali e l'egoismo avvolge ogni cosa, come la nebbia in Val Padana.
Il Piccolo Principe non da lezioni di vita, non è neanche il più grande scritto di tutti i tempi; parla di sentimentalismo, il nemico di quest'epoca fatta di finzione e, ahimè, solipsismo.

Lo sappiamo che lo sberleffo, lo sfregio verbale, togliere il piedistallo, è sport diffuso, al quale si aggrega sempre massa di fan spettatori attori volenterosi.
Io sarei per consigliare: "Non ragioniam di lor, ma guarda e passa". 😊

Condivido la sintesi di @Emilio, ma anche la breve e dolente analisi di @Lu.
Personalmente credo anche che i buoni sentimenti, il sentimentalismo, siano un po� come gli zuccheri nel sangue e che ciascuno di noi abbia un suo livello massimo da non superare per evitare il diabete, il che motiva il fatto che qualcuno possa non tollerarlo. Ma il livore e i commenti inaciditi sono qualcosa che nemmeno io riesco a tollerare, mi sembrano gratuiti.


Comunque, battute a parte, come ha ricordato Orsodimondo, conviene seguire il suggerimento dantesco. Coloro che masticano livore non argomentano e noi non dovremmo argomentare loro, anche perché di certo non riusciranno a rendere meno dolce il sapore che a noi ha lasciato questa piccola, ingenua lettura.


A scanso di equivoci preciso che è un libro che io amo, non mi mettevo nel novero di quelli che lo snobbano, segnalavo solo che credo che trovare ovunque magliette e tazze con scritto L'essenziale è invisibile agli occhi possa banalizzare il messaggio. Se le frasi non sono inserite nel loro contesto, se il carattere specifico del personaggio del Principe scompare e quel che resta sono solo le sue frasi considerate più significative, quelle frasi prendono un sapore sentenzioso che suscita antipatia.
Io preferisco ricordare l'intero, così come lo lessi la prima volta da adolescente e come lo leggevo poi ai miei figli piccoli

Forse sì, il Piccolo Principe rientra nel novero dei super abusati, un po' come i panettoni natalizi... o come il famoso prezzemolo onnipresente. Se ne sei allergico possono stancarti, altrimenti troverai mille modi di riciclarli. A buon intenditor...
Nel Piccolo Principe io ho sempre visto innocenza, ingenuità , speranza, quell'esasperata empatia verso il prossimo figlia di una insaziabile voglia di vita e di condivisione. Per certi versi mi ricorda un po' un giovanissimo Werther...