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Aspetta primavera, Bandini
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«Inverno, tempo di Natale, stagione dei bambini ricchi. Ah, la primavera! Ah, lo schiocco secco della mazza da baseball»

Rocklin, Colorado, Inverno 1928. Il Natale si avvicina e le vetrine illuminate e ricche di doni rendono ancora più stridente la condizione di povertà della famiglia Bandini. Svevo, la devotissima moglie Maria e i suoi tre figli, Arturo, August e Federico vivono in miseria al 456 di Walnut Street, di proprietà della banca locale.
Svevo fa il muratore, ma in inverno, tra le nevi del Colorado, lavoro non se ne trova. Svevo sogna un lavoro, Arturo di diventare un campione di baseball. Tutti e due sanno che solo a primavera...
«Inverno, l’epoca delle riunioni attorno ai termosifoni degli spogliatoi per raccontarsi bugie. Ah, la primavera! Ah, lo schiocco secco della mazza da baseball, il prurito della pallina a contatto con le dita. Inverno, tempo di Natale, stagione dei bambini ricchi: loro avevano stivaletti alti, sciarpe colorate e guanti foderati di pelliccia. Ma a lui non importava granché. Il suo momento era la primavera...»
Ma si sa, dal caminetto arriva sempre Babbo Natale. E poco importa che quel caminetto non sia il tuo.
Nel 1989 esce Le ragioni del cuore, interpretato da Joe Mantegna, Ornella Muti e Faye Dunaway. L’azione, come nel libro, si sviluppa a ridosso del Natale, e il film introduce nel finale un ‘non detto� che, ai miei occhi, riconcilia la figura dell’affascinante Mrs. Hildegarde (Faye Dunaway) con l’atmosfera avvolgente del Natale.
Che dire? Un racconto in chiave dickensiana, un azzeccato Christmas Tale.
Ah, ma sia chiaro! io non amo le atmosfere del Natale... «Sometimes in life, you have to lie a lot.»...

Rocklin, Colorado, Inverno 1928. Il Natale si avvicina e le vetrine illuminate e ricche di doni rendono ancora più stridente la condizione di povertà della famiglia Bandini. Svevo, la devotissima moglie Maria e i suoi tre figli, Arturo, August e Federico vivono in miseria al 456 di Walnut Street, di proprietà della banca locale.
Svevo fa il muratore, ma in inverno, tra le nevi del Colorado, lavoro non se ne trova. Svevo sogna un lavoro, Arturo di diventare un campione di baseball. Tutti e due sanno che solo a primavera...
«Inverno, l’epoca delle riunioni attorno ai termosifoni degli spogliatoi per raccontarsi bugie. Ah, la primavera! Ah, lo schiocco secco della mazza da baseball, il prurito della pallina a contatto con le dita. Inverno, tempo di Natale, stagione dei bambini ricchi: loro avevano stivaletti alti, sciarpe colorate e guanti foderati di pelliccia. Ma a lui non importava granché. Il suo momento era la primavera...»
Ma si sa, dal caminetto arriva sempre Babbo Natale. E poco importa che quel caminetto non sia il tuo.
Nel 1989 esce Le ragioni del cuore, interpretato da Joe Mantegna, Ornella Muti e Faye Dunaway. L’azione, come nel libro, si sviluppa a ridosso del Natale, e il film introduce nel finale un ‘non detto� che, ai miei occhi, riconcilia la figura dell’affascinante Mrs. Hildegarde (Faye Dunaway) con l’atmosfera avvolgente del Natale.
Che dire? Un racconto in chiave dickensiana, un azzeccato Christmas Tale.
Ah, ma sia chiaro! io non amo le atmosfere del Natale... «Sometimes in life, you have to lie a lot.»...
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Aspetta primavera, Bandini.
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November, 2021
–
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November 25, 2021
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message 1:
by
Agnes
(new)
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rated it 2 stars
Nov 25, 2021 11:06AM

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Hélas! Mi piacerebbe rileggere, ma dici bene, la montagna di quelli in attesa è� sconfortante. Avevo conosciuto Fante con Chiedi alla polvere, ma non ero pronto, non avevo apprezzato quanto meritava.
Adesso che ho letto e apprezzato, ma nella consapevolezza che non sarei in grado di leggere tutta la saga di Bandini, mi sono ripromesso di andare direttamente a La confraternita dell'uva.
Che ne pensi?

" Fante-compulsione" così li acquistai e li lessi tutti uno dopo l'altro, ( sbagliatissimo perché poi li confondi) e direi proprio che Chiedi alla polvere , Aspetta primavera, Bandini (bellissima anche l'introduzione di Ammaniti) e La confraternita dell'uva siano senz'altro quelli che avevo apprezzato di più.
Sicuramente lo stile mi piacque ; delle trame, come già detto, ho un ricordo molto vago ... In ogni caso : Buone letture !

" Fante-compulsione" così li acquistai e li lessi tutti uno dopo l'altro,..."
E allora� vadi per la Confraternita.
Grazie!