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INVERTIRE L’INCANTESIMO


Window Rock in Arizona.

Tony Hillerman è un “viso pallido�� affascinato dagli “indiani��. Cioè, dai pellerossa. Quelli che adesso chiamiamo “nativi americani��. Sì, proprio quelli che furono sterminati in un genocidio. E ai rimasti fu imposta la legge della riserva.
Nello specifico, i nativi di cui qui si parla di più sono i Navajo. E infatti, il luogo dell’azione è all’interno della Navajo Nation, in quella zona che in US chiamano Four Corners, il nordest dell’Arizona al confine con Utah, New Mexico e Colorado.


Black Mesa in Arizona vicino al confine con lo Utah.

Prima storia con i due protagonisti preferiti di Hillerman: entrambi della polizia tribale, uno è tenente ed è più o meno di mezz’età, Joe Leaphorn; l’altro è più giovane, agente e in seguito diventerà sergente, Jim Chee.
Il loro lavoro mi ha ricordato quello dei cercatori d’oro: col setaccio raccolgono tanta roba inutile �� sassi, ghiaia, spazzatura, parole superflue, false piste, indizi fuorvianti �� setacciano, perlustrano, osservano, scremano, e ogni tanto trovano una pagliuzza d’oro, e poi dai dai anche una pepita. E quando sono riusciti a collezionare sufficienti pezzi d’oro, riescono anche a confezionare il gioiello, cioè, a risolvere il caso, trovare il colpevole.


Montezuma Creek in Utah.

La scrittura come nei polizieschi di rispetto è semplice, efficace, diretta. Ma questo non vuol dire che Hillerman rinunci a girare intorno, ad allargare la visuale, a raccontare anche altro (per la cronaca, Hillerman era laureato in antropologia): il lato umano e quello storico e quello culturale.
Sempre tenendo sottotraccia un filo di ironia, ma palesando il suo interesse e la sua passione per i popoli nativi, americani in questo caso, ma in generale nel senso più ampio del termine.


Navajo Nation

Pubblicato nel 1986, racconta una storia che fa a meno di cellulari e computer, ci sono ancora le cabine telefoniche, e le ricerche negli archivi cartacei, le lettere viaggiano per posta dentro una busta con l’indirizzo del destinatario scritto davanti. Ovviamente compaiono pistole, e fucili, e coltelli (coltellacci), pick-up, case su quattro ruote, e tanto tanto splendido deserto americano, come alcune di queste immagini mostrano.


Flagstaff in Arizona.

Facile intuire dal titolo che si avrà a che fare con la magia: fatture e malocchi, che per essere sciolti devono essere ritorti contro la persona che li ha scagliati (invertire l’incantesimo). Nel corpo della quale, vittima o carnefice, si ha cura di lasciare un pezzetto d’osso, arrotondato e levigato, possibilmente umano, ma animale va bene altrettanto: un ossicino spinto giù nella ferita inferta con una coltellata o infilato nel proiettile. E quindi sciamani, santoni, mutaforme�� C’�� chi ci crede e chi invece no: ma questi ultimi faranno comunque bene a non prendere la materia sotto gamba.


Casa del Echo

Tony, I think this is the beginning of a beautiful friendship��


Shiprock, 482 m s.l.m., luogo sacro per i Navajo.