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“Fra poco ci sar脿 la nostra apertura di caccia ma prima, per il censimento della selvaggina, lo porter貌 sull'odore dei forcelli e sono certo che non sfigurer脿 nella sua prima vera ferma. Poi verranno le beccacce...
No, non sogno carnieri abbondanti, ma un andare lento nel bosco d'autunno con lui che sar脿 il mio ultimo cane da caccia, che ancora una volta mi porter脿 una beccaccia che rinchiuder脿 in s茅 foreste, spazi, cieli lontani e misteri della vita. Paesi e sogni di giovinezza per me, ora che il mio tempo scende al tramonto.”
― Mario Rigoni Stern, Aspettando l'alba e altri racconti

“Guardo la lista e intuisco che queste stanno per smettere di essere le dieci cose che io e Iris prima o poi faremo per tornare quelle che siamo state, ma stanno diventando le dieci cose che non faremo mai, le dieci cose che ho perduto, le dieci cose da rimpiangere, e io mi sento al centro della faggeta, ho gambe tozze e pelose, ho orecchie allungate, ho naso da porco e grufolo, ho gli zoccoli sporchi di bosco e lo stomaco colmo di ghiande, insetti, larve, uova, bacche e funghi, annuso l鈥檃ria e poi parte il colpo: qualcuno 猫 venuto a spararmi.”
― Giulia Caminito, L'acqua del lago non 猫 mai dolce

“芦Risparmiami il complesso di superiorit脿. Vorresti dirmi che non ti piace quando impazziscono di paura prima che le zanne gli affondino nella carne?禄”
― Antonella Vigliarolo, Nodo di sangue