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“La musica ha il potere di unire le persone禄 dissi. 芦Non importa l鈥檈t脿, il colore della pelle o l鈥檈ducazione che ci 猫 stata imposta, non siamo soli se condividiamo una canzone con qualcuno.”
― Elisa Fumis, Sarang: Il coraggio di amare

“Il governo dell'Imperatore fu tinto di due colori: rosso sangue fino al termine della guerra, e dopo inizi貌 l'epoca del languido grigio cenere. L'Impero fu inonandato di sangue dal giorno in cui Sua Maest脿 abbandon貌 alla loro sorte i nostri fratelli maggiori, e si ricopr矛 di vana cenere il giorno in cui dichiar貌 la sua umanit脿, il giorno in cui defin矛 tutto ci貌 che era accaduto "una concezione immaginaria”
― Yukio Mishima, La voce degli spiriti eroici

“Abbasso il muso dell'aereo e mi avvento sul bersaglio. Non posso mancarlo.
Il coraggio 猫 soltanto
guardare
guardare
guardare.
Senza chiudere gli occhi nemmeno per un istante.”
― Yukio Mishima

“Diventare kamikaze significava divenire noi stessi una divinit脿. Pur essendo uomini pregavamo noi stessi, e in noi stessi riponevamo la nostra fede. Questa realizzazione era la nostra morte.
Ma affinch茅 anche noi potessimo essere mistici, e l'incarnazione del Dio, era necessario che l'Imperatore rifulgesse sul gradino pi霉 alto della divinit脿. Era quella la sorgente della nostra immortalit脿, la fonte che avrebbe reso gloriosa la nostra morte, l'unico filo che ci legava al mondo.”
― Yukio Mishima

“Una volta avevamo il tempo di cercare la pace. Oggi non pi霉.”
― Tiziano Terzani, In Asia

“A che pro disegnare l'Impossibile? Perch茅 猫 la 惫别谤颈迟脿, forse velata e mascherata, ma eterna.”
― Lafcadio Hearn, Ombre giapponesi

“Ci ammiravano perch茅 avevamo la schiena forte e le mani agili. Per la nostra resistenza. Per la nostra disciplina. Per il nostro carattere docile. Per la nostra insolita capacit脿 di sopportare il caldo, che nelle giornate estive poteva sfiorare i cinquanta gradi nei campi di meloni di Brawley. Dicevano che la bassa statura ci rendeva perfetti per un lavoro che imponeva di stare sempre chini a terra. Dovunque ci mettessero, li facevamo contenti.”
― Julie Otsuka, Venivamo tutte per mare - Assaggi d'autore gratuiti: Ebook gratis: 2 capitoli in anteprima

“In quel continuo peregrinare, in tutti quei treni e autobus, nei cammini lungo i sentieri di montagna, attraverso paesaggi magnifici e sqallidi quartieri cittadini, nei vuoti di attese a volte lunghe, c'猫 un elemento di meditazione scandito dal ritmo del viaggio, chiamiamola una sequenza di pensieri vaghi e serpeggianti nutrita dal movimento stesso, unito alla vista di tutti quegli mperscrutabili e solenni volti di pietra, oro e ottone che si librano sopra ogni cosa e all'insondabile pace dei giardini silenziosi. Pi霉 a lungo dura e pi霉 ci si sente armati contro quella che sembra l'assurdit脿 del mondo.”
― Cees Nooteboom, Saigoku - Pelgrimage naar de 33 tempels bij Kyoto