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message 251: by Bruna (new)

Bruna (brunacd) | 3743 comments Beh, certo, Roberto, che il cattolicesimo è una religione universalista. Quello che mi chiedo è quante delle idee di Benson - idee che a me sembrano piuttosto stravaganti, se devo essere sincera - rispecchino il magistero della chiesa cattolica. O se lo abbiano rispettato in passato. Non sono credente ma ho avuto un'educazione cattolica, oltretutto molti anni fa, e ciò nonostante non mi ritrovo affatto nell'impianto ideologico del romanzo se non per alcuni aspetti (ad esempio l'umiltà del credente contrapposta alla superbia del non credente)


message 252: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Sorpresona: stando a Wikipedia inglese il nostro monsignore era nientemeno che figlio dell'arcivescovo di Canterbury. Dite pure che sono cattiva ma diffido ulteriormente dei religiosi (era prete nella chiesa del padre) che cambiano fede, secondo me diventano ancora più fanatici.


message 253: by Nazzarena (new)

Nazzarena | 3130 comments Mod
Uno sguardo a wikipedia pure io:
paragonandolo a Verne quanto a idee di tecnologia futura, dice che Benson ha predetto le interstatali (bella forza), i dirigibili (già esistevano da 50 anni), le armi di distruzione di massa e la possibilità di lanciare le armi da un velivolo (ma gli aerei già esistevano...); non so voi, ma io tutta questa sci-fi non ce la vedo.
Inoltre, papa Francesco ha detto che la mondanità porta al progressismo (oibò!, ndr) e all'uniformità di pensiero, che è quello che ha praticamente detto Benson, una sorta di profezia.

Eppure ho l'impressione che questo testo sia ampiamente sopravvalutato, in primis per i contenuti, ma soprattutto per lo stile... al confronto l'apocalisse è un gran pezzo di letteratura
My two cents: non siamo di fronte a un romanzo, ma alle paure di un uomo. Perché non sono descritti i mali della società? Sulla base di cosa dovrei simpatizzare con Percy e non con Oliviero?

Sono solo a un terzo (scusate il ritardo) al punto in cui (view spoiler) ma non mi sta intrigando particolarmente, eccezion fatta per la voglia di vedere dove andrà a parare. Voglio vedere Felsemburgh in azione.


message 254: by Bruna (new)

Bruna (brunacd) | 3743 comments Mi mancano 80 pagine alla fine. Vado avanti perché sono caparbia, ma che fatica! Devo dire che Benson ha un certo talento per la descrizione dei paesaggi, che rende con afflato lirico, forse avrebbe dovuto dedicarsi a un altro genere di letteratura. La mia traduzione è non solo datata ma alquanto discutibile, il che non aiuta. Mi aiuta invece cercare di riportare il conflitto ai tempi attuali, sostituendo il fondamentalismo cattolico con quello islamico (view spoiler), ma capirete che ciò non mi rende Benson particolarmente simpatico. Però ammetto che culto della personalità e annullamento dell'individuo nel destino della collettività hanno prodotto danni incommensurabili nella storia europea del Novecento (non ho bisogno di fare esempi, immagino, ma a un certo punto ho sentito riecheggiare sinistramente il concetto di "volk" del protagonista di Le Benevole) quindi sì, almeno da questo punto di vista la distopia ha un indubbio valore predittivo. Quindi tutto sommato lo considero una lettura utile, in grado di suscitare nella mia mente riflessioni inusuali.
Fosse scritto meglio (e anche tradotto meglio) e magari un po' meno noioso, sarebbe una lettura gradevole, oltre che utile.


message 255: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Bruna wrote: "Mi mancano 80 pagine alla fine. Vado avanti perché sono caparbia, ma che fatica! Devo dire che Benson ha un certo talento per la descrizione dei paesaggi, che rende con afflato lirico, forse avrebb..."

Io l'ho letto in inglese e francamente non ho sofferto così tanto per lo stile. Che è pomposo e forzatamente lirico in molti passaggi, eppure non stona. Come diceva Nazzarena sembra più un opuscolo della parrocchia di Benson che un romanzo, eppure "[he] was lauded in his own day as one of the leading figures in English literature", ci ricorda anche la biografia su GR.
Per altro il finale è riassumibile con l'interiezione "meh": da buon cattolico che si è scelto come tema la sofferenza e la persecuzione non indietreggia di un millimetro, nemmeno quando questa persecuzione è oggettivamente assurda.
Conoscendomi darò un'occhiata, se lo trovo, all'altro suo romanzo speculare, quello in cui il cattolicesimo governa il mondo.

Mi è piaciuto? No, ma gli darò un voto alto e appena ho tempo per riprendere in mano le tante sottolineature scriverò una recensione delle più lunghe. E' un romanzo spocchioso, ma come dici tu stimolante per riflessioni inusuali.


message 256: by Bruna (new)

Bruna (brunacd) | 3743 comments Se Dio ha voluto (è proprio il caso di dirlo) sono arrivata alla fine. Non so cosa pensarne, faccio una fatica tremenda a capire che cosa avesse in testa esattamente l'autore, quindi non saprei nemmeno dire se sia un romanzo riuscito o meno. Mi dà da pensare soprattutto il personaggio di Mabel, finché (view spoiler)
Paradossalmente, questo romanzo mi ha fatto capire meglio l'integralismo religioso in genere, non tanto quello cristiano in particolare. In un certo senso, è stato un po' come gettare uno sguardo dentro la testa di un talebano.


message 257: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Bruna wrote: "In un certo senso, è stato un po' come gettare uno sguardo dentro la testa di un talebano"
Vero? Temevo di essere la sola ad essermi portata dietro questa sensazione.


message 258: by Simona (new)

Simona Fedele | 633 comments Io ho dovuto leggere più volte le pagine finali del libro perchè ho avuto la tua stessa sensazione, Bruna. Tant'è che, appena terminato, volevo scrivere subito sul gruppo per chiedere cosa significava la fine così come descritta.


message 259: by Nazzarena (new)

Nazzarena | 3130 comments Mod
Roberta wrote: "Bruna wrote: "In un certo senso, è stato un po' come gettare uno sguardo dentro la testa di un talebano"
Vero? Temevo di essere la sola ad essermi portata dietro questa sensazione."


D'accordo con voi pur essendo solo al 55%*. Credo che il fondamentalismo religioso sia alquanto trasversale... tendiamo a pensare al jihad, ma non dimentichiamoci di quanti morti hanno causato le guerre di religione in Europa.

* vado piano perché è oggettivamente noioso e mi distraggo, capita che mi ritrovo il kindle in stand-by senza accorgermene. Se Quando avrò finito mi produrrò in una recensione di quelle del tipo "come non si scrive un romanzo".


message 260: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Simona wrote: "Io ho dovuto leggere più volte le pagine finali del libro perchè ho avuto la tua stessa sensazione, Bruna. Tant'è che, appena terminato, volevo scrivere subito sul gruppo per chiedere cosa signific..."

Immagino significhi l'accettazione totale del volere di Dio, la gioia di diventare martiri della causa. Probabilmente agli occhi dell'autore è una resistenza passiva in stile Gandhi, per noi è un nonsense


message 261: by Simona (new)

Simona Fedele | 633 comments Roberta wrote: "Simona wrote: "Io ho dovuto leggere più volte le pagine finali del libro perchè ho avuto la tua stessa sensazione, Bruna. Tant'è che, appena terminato, volevo scrivere subito sul gruppo per chieder..."
Sì Roberta, questo mi era chiaro. In realtà non ho capito se (view spoiler)


message 262: by Bruna (last edited Sep 07, 2017 04:10AM) (new)

Bruna (brunacd) | 3743 comments Infatti, Simona, ho esattamente lo stesso dubbio. A parte la noia di ripassare il mio arrugginitissimo latino (la mia traduzione giustamente non lo traduce neppure in nota...), il che mi fa sospettare di non aver capito io. La gioia dell'accettazione del martirio è l'unica cosa chiara, anche perché il concetto di "immolarsi per la causa" ci è familiare (e se non altro gli integralisti cattolici di Benson non ci tengono a trascinare con sé quanti più "infedeli" possibile, almeno questo è un elemento positivo). A me nel testo, alquanto sibillino, mi pare di vedere adombrata (view spoiler)


message 263: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Simona wrote: "Roberta wrote: "Simona wrote: "Io ho dovuto leggere più volte le pagine finali del libro perchè ho avuto la tua stessa sensazione, Bruna. Tant'è che, appena terminato, volevo scrivere subito sul gr..."

Visto il punto di vista totalmente cristiano non credo le due cose siano diverse: (view spoiler).
Piuttosto... alivascelli? In inglese li hanno chiamati volor/volors. Immagino sia dal latino.


message 264: by Caterina (new)

Caterina | 294 comments Anche io ho terminato a fatica la lettura di questo libro, in più di un occasione mi ha provocato una irresistibile sonnolenza. Ho letto con interesse le osservazioni fatte, mi hanno facilitato la comprensione del testo e dell'autore. Questo libro è chiaramente un atto d'amore dello scrittore verso Dio e la Chiesa, mi hanno colpito molto le descrizioni dei pensieri e dei sentimenti del prete mentre si raccoglieva in preghiera, allo stesso tempo le motivazioni della superiorità del Cattolicesimo sule altre religioni non mi hanno convinto per niente, mi riferisco al colloquio di Mabel con l'ex segretario del marito. Il personaggio di Mabel è quello che ho sentito di più, l'unico con sentimenti forti, gli altri mi sono sembrati tutti molto seri, composti e distaccati.
Mi ha colpito anche la visione che Benson ha dato dell'avvento del culto dell'uomo, con cerimonie, statue vere e proprie liturgie, io invece avrei creduto che il superamento delle superstizioni cattoliche, come le definisce Felseburgh portasse all'abolizione del rito. Questo mi ha ricordato che all'inizio i cristiani inglobarono festività pagane nelle proprie celebrazioni.


message 265: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Caterina wrote: "Anche io ho terminato a fatica la lettura di questo libro, in più di un occasione mi ha provocato una irresistibile sonnolenza. Ho letto con interesse le osservazioni fatte, mi hanno facilitato la ..."

Concordo in tutto. Aggiungo che Benson ha avuto 1000 occasioni per fare aggiungere qualità alla storia e le ha evitate tutte. Mabel, per esempio: un eventuale conflitto tra le sue credenze pregresse, la fede della madre, la contestazione della nuova legge, il dialogo con l'ex-prete, la visione alla clinica... un buono scrittore ne avrebbe tratto un dilemma etico-morale importante e coinvolgente, invece qui niente.


message 266: by Esteb (new)

Esteb | 899 comments devo rileggere il finale, io l'ho interpretato in maniera completamente diversa, ma dal cellulare non posso inserire spoiler....


message 267: by Patryx (new)

Patryx | 1056 comments Per me finisce (view spoiler)
Mabel è sicuramente l'unico personaggio con un certo spessore psicologico, anche se (come avete appunto scritto) (view spoiler)


message 268: by Bruna (new)

Bruna (brunacd) | 3743 comments Patrizia, riguardo a Mabel, non lo ho capito nemmeno io. Riguardo al finale io lo avevo inteso come hai fatto tu. Sono curiosa di sentire cosa dice Esteb. Il testo non è chiarissimo e non so se questa ambiguità sia intenzionale o meno.


message 269: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Sì per Mabel, ma lo capisco dalla biografia dell'autore cercata online e non dal romanzo in sè. Ripeto, per me non è capace di capitalizzare sui passaggi emotivi della storia, nemmeno quando andrebbero a vantaggio della sua tesi.


message 270: by Roberta (last edited Sep 08, 2017 05:34AM) (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Ho riletto il finale in pausa pranzo.
(view spoiler)

PS: e come sempre è il libro che non è piaciuto a generare il maggior numero di commenti.


message 271: by Gaetano (last edited Sep 08, 2017 01:05PM) (new)

Gaetano Laureanti (gaetanolau) | 1320 comments Finito oggi, sto leggendo i vostri commenti sotto spoiler ed aggiungo che, secondo me c'è una coincidenza temporale tra (view spoiler)

L'ambiguità c'è, ma non troppo.


message 272: by Reynard (last edited Sep 09, 2017 11:28PM) (new)

Reynard Interrompo per un attimo l'interessante discussione su "Il padrone del mondo" per segnalarvi che ho letto L'uomo in fuga e, a mio parere, è più un thriller con ambientazione distopica che una distopia vera e propria (lettura comunque molto piacevole).
Invece vorrei segnalare un altro titolo che ho finito da qualche giorno e che ho classificato come distopia. Si tratta di Campo Archimede di Thomas Disch.


message 273: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Grazie, interessante davvero


message 274: by Bruna (new)

Bruna (brunacd) | 3743 comments Giuseppe avevo avuto la stessa impressione, ma non avevo fatto il calcolo dei tempi.


message 275: by Nazzarena (last edited Sep 14, 2017 01:24AM) (new)

Nazzarena | 3130 comments Mod
Mi scuso fin d’ora, perché sarò prolissa.
Ho finito, letto i vostri commenti con spoiler, rispolverato le mie conoscenze cattoliche e ripreso uno o due passi dell'Apocalisse di Giovanni per cercare di farmi un'idea di questo libro che vada oltre il meh.
Io odio che mi si dica come leggere/interpretare un libro*, ma alla fine della mia edizione c'era una nota di lettura che diceva che non abbiamo davanti un romanzo politico, ma un romanzo religioso. E secondo me è esattamente così, anche se ho iniziato ad avere questa sensazione solo negli ultimi capitoli. Lo stavo leggendo nel modo sbagliato, cercavo quello che cerco in una distopia, cioè una società diversa da, ma uguale a, quella in cui vivo (se mi concedete la definizione).
Nulla di tutto ciò. Questo romanzo sembra una lunga (luuuuuunga) omelia a tema escatologico, sulla lotta fra bene e male e sulla vanità del mondo terreno, non per niente l'ultima frase è (view spoiler).
Concordo con praticamente tutto ciò che avete già detto. Proprio per il suo non essere romanzo abbiamo una struttura che non sta in piedi (come giustamente dice Patrizia, troviamo assiomi non argomentati che dobbiamo semplicemente accettare in modo passivo) e personaggi inconsistenti (Felsemburgh in primis, ma soprattutto l'interessante Mabel, il marito politico e finanche Percy). Condivido il dubbio di Bruna: che si accetti per ortodossa la definizione di cattolicesimo, che è universale per definizione, come "individualismo" opposto all'umanitarismo laico, mi perplime.
Sul finale, invece, non concordo con voi.
(view spoiler)

* qualcuno bravo aveva detto che lo scrittore fa solo metà del lavoro, chi era?


message 276: by Aseriouswoman (new)

Aseriouswoman | 22 comments Mi unisco tardi alla lettura de Il padrone del mondo, non mi sta piacendo particolarmente pur essendo una lettura quasi ipnotica (giuro non riesco a staccarmi) dovrei finirlo a breve.

ps: si sa già cosa si legge dopo?


message 277: by Bruna (new)

Bruna (brunacd) | 3743 comments Nazzarena, grazie per l'esegesi! Non avrei mai avuto la pazienza di fare altrettanto, ma devo dire che la tua interpretazione mi convince.


message 278: by Roberta (last edited Sep 14, 2017 11:54PM) (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Allora, ho estratto per ottobre: sceglie il prossimo libro Nazzarena.
Aggiornerò il primo post appena ci comunica il titolo che vuole leggere.


message 279: by Nazzarena (new)

Nazzarena | 3130 comments Mod
Oh, sono quasi emozionata perché non ho mai vinto niente XD

Allora, sono indecisa tra Il tallone di ferro e Piano meccanico, non so se puntare alla politica o all'industrializzazione, mumble mumble... ma visto che Jack London scrive nello stesso periodo di Benson voglio provare a fare un parallelo fra i due e propongo Il tallone di ferro.


message 280: by Simona (new)

Simona Fedele | 633 comments Del Tallone di ferro, Amazon in elettronico ha solo un'edizione Kitabu, collana Radici.
Qualcuno di voi la conosce e sa dirmi se ne vale la pena o è meglio prendere il cartaceo in biblioteca?


message 281: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Simona wrote: "Del Tallone di ferro, Amazon in elettronico ha solo un'edizione Kitabu, collana Radici.
Qualcuno di voi la conosce e sa dirmi se ne vale la pena o è meglio prendere il cartaceo in biblioteca?"


Se leggi in inglese lo trovi su Project Gutenberg:

Magari puoi provare le prime pagine e decidere se comprare la traduzione italiana


message 282: by Reynard (last edited Sep 15, 2017 01:39AM) (new)

Reynard @Simona, fossi in te prenderei la raccolta con altri grandi capolavori di London che sono davvero imperdibili.
Si è capito che London è il mio scrittore preferito? ;)
Il tallone di ferro non l'ho ancora letto, praticamente per me è un invito a nozze!


message 283: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Å·±¦ÓéÀÖ, da London, mi suggerisce La notte della svastica. Che faccio, aggiungo in cima?


message 284: by Nazzarena (new)

Nazzarena | 3130 comments Mod
Roberta wrote: "Å·±¦ÓéÀÖ, da London, mi suggerisce La notte della svastica. Che faccio, aggiungo in cima?"

E ti sembrano domande da fare?
(Poi bisogna vedere se lo troviamo)


message 285: by Reynard (new)

Reynard @Roberta, io lo aggiungerei. Sentiamo gli altri.


message 286: by Nazzarena (last edited Sep 15, 2017 01:59AM) (new)

Nazzarena | 3130 comments Mod
Simona wrote: "Del Tallone di ferro, Amazon in elettronico ha solo un'edizione Kitabu, collana Radici.
Qualcuno di voi la conosce e sa dirmi se ne vale la pena o è meglio prendere il cartaceo in biblioteca?"


C'è anche un'edizione Newton classici singola (no mammut) a 1,99 eventualmente, se ti interessa comprarlo e non ti fidi di un editore che non conosci (ma che magari è meglio della Newton XD)


message 287: by Simona (new)

Simona Fedele | 633 comments @Roberta, anch'io lo aggiungerei


message 288: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Mi ero ripromessa di fare un elenco corto, essenziale...


message 289: by Diabolika (last edited Sep 15, 2017 02:07AM) (new)

Diabolika | 1952 comments Nazzarena wrote: "Simona wrote: "Del Tallone di ferro, Amazon in elettronico ha solo un'edizione Kitabu, collana Radici.
Qualcuno di voi la conosce e sa dirmi se ne vale la pena o è meglio prendere il cartaceo in bi..."


Quando posso cerco di evitare le traduzioni della Newton Compton.

Ho trovato questa raccolta: Racconti dello Yukon e dei mari del sud.

Qualcuno mi sa dire si include anche Il tallone di ferro? Visto che la scheda di GR parla di "... conflitti sociali e mondi puramente fantastici..."

Grazie.


message 290: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Diabolika wrote: "Nazzarena wrote: "Simona wrote: "Del Tallone di ferro, Amazon in elettronico ha solo un'edizione Kitabu, collana Radici.
Qualcuno di voi la conosce e sa dirmi se ne vale la pena o è meglio prendere..."


L'ho chiesto al primo recensore italiano. Vediamo se risponde


message 291: by Diabolika (last edited Sep 15, 2017 02:10AM) (new)

Diabolika | 1952 comments Roberta wrote: "Diabolika wrote: "Nazzarena wrote: "Simona wrote: "Del Tallone di ferro, Amazon in elettronico ha solo un'edizione Kitabu, collana Radici.
Qualcuno di voi la conosce e sa dirmi se ne vale la pena o..."


Grazie, Roberta!

E' allucinante che nè Amazon nè la mia biblioteca (che l'ha in MLOL) indichino l'elenco dei racconti contenuti!!!


message 292: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Diabolika wrote: "Roberta wrote: "Diabolika wrote: "Nazzarena wrote: "Simona wrote: "Del Tallone di ferro, Amazon in elettronico ha solo un'edizione Kitabu, collana Radici.
Qualcuno di voi la conosce e sa dirmi se n..."


Guarda sono in ufficio e il firewall è seccante, non mi sono nemmeno messa a cercare in google. Proviamo così.


message 293: by Nazzarena (new)

Nazzarena | 3130 comments Mod
London ha scritto tantissimo, di raccolte di racconti ne vedo una ventina. Ho l'impressione che Il tallone di ferro, che di suo è un romanzo da almeno 250 pagine in paperback (erano più di 350 nella prima edizione) non ci stia. Forse in questa raccolta Mondadori ci sono i racconti di corsa all'oro e quelli delle navigazioni, ma non possiamo saperlo senza un indice.


message 294: by Sorairo (new)

Sorairo | 146 comments Ho letto il romanzo molte settimane fa.
L'ho trovato emotivamente piatto, lo spessore dei personaggi è solo di quel minimo utile alla storia. Un peccato perché di possibilità ce n'erano tante e non mi è stato possibile avvicinarmi a nessun personaggio se non a Mabel alla fine che mi ha dimostrato di non essere frivola e totalmente dipendente dal marito.
La mia comunque è stata però una lettura spedita. Non l'ho trovato illegibile o pesante.
Mi ha fatto molto riflettere nonostante alcune affermazioni di massima che non sono sempre e comunque così. Non si può generalizzare a questo livello stile "bianco e nero". ad esempio quella del cristianesimo individualista. Si e no almeno per come vedo io oggi il mondo cristiano. Tanto individualista tanto pieno di azioni umanitarie o in ogni caso per la collettività. Ci sono le sfumature in ogni cosa normalmente.
Mi ha un po fatto sorridere il culto della società non religiosa che di fatto è un calco di quella cristiana e che ricorda che i cristiani fecero lo stesso coi culti mitraici e pagani per rendere più agevole il passaggio al loro credo.
A me qualcosa ha dato ma l'esperimento Benson è concluso, per me.


message 295: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
E niente, Å·±¦ÓéÀÖ continua a suggerirmi cose: 334


message 296: by Reynard (last edited Sep 20, 2017 01:05PM) (new)

Reynard Roberta wrote: "E niente, Å·±¦ÓéÀÖ continua a suggerirmi cose: 334"

E niente, un altro libro da aggiungere alla mia wishlist... grazie!


message 297: by Nazzarena (new)

Nazzarena | 3130 comments Mod
334 aggiunto ai to-read. Questo thread è magnifico *_*

Teniamo il passo di un libro a bimestre, vero? Perché ho la sensazione di non riuscire a infilare London per ottobre...


message 298: by Simona (new)

Simona Fedele | 633 comments Inevitabilmente aggiunto ai to-read anche da parte mia. Concordo con Nazzarena per il passo di 1 libro al bimestre


message 299: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod
Sì per carità. L'unico modo che avrei per portare a termine il piano di lettura del solo ottobre sarebbe un ricovero, credo.


message 300: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7262 comments Mod

mi appunto il link qui e poi andiamo a vedere cosa ci manca


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