Dopo aver visto l’anime, ero troppo curiosa di leggere il manga� e il primo volume non ha deluso per niente! Mi ha fatto un sacco ridere e la storia èDopo aver visto l’anime, ero troppo curiosa di leggere il manga� e il primo volume non ha deluso per niente! Mi ha fatto un sacco ridere e la storia è davvero fuori di testa (in senso buono). Il mix di assurdità, azione e momenti teneri funziona alla grande. Super promosso! Non vedo l’ora di vedere dove mi porteranno Momo e Okarun. ❤️...more
È normale che mi senta triste per aver finito questa duologia? Mi ha divertito così tanto che sapere che non ci saranno altri libri su questi sbandatiÈ normale che mi senta triste per aver finito questa duologia? Mi ha divertito così tanto che sapere che non ci saranno altri libri su questi sbandati mi rattrista parecchio. Mi consola il fatto che la Laroux abbia scritto altri libri da dover recuperare... ma solo un po�.
Una delle cose che mi ha colpita di più di questa serie è l’amore vero, profondo e reciproco che si respira tra tutti loro. Sì, parliamo di poliamore, ma niente a che vedere con le solite dinamiche raffazzonate da “tanto siamo moderni�. Qui c’� rispetto, cura, desiderio, crescita. C’� chi impara a perdonare, chi impara ad aprirsi, e chi (ciao Jess) riesce finalmente a riconoscere i propri errori e a chiedere scusa. E poi si amano, tutti, tantissimo. E non in modo generico da “volemose bene�, ma proprio con una scelta quotidiana, faticosa e meravigliosa di esserci l’uno per l’altro. Che poi sì, ci sono frustate e collari, ma la vera sfida qui è la vulnerabilità condivisa.
Per quanto riguarda le scene zozze, ovviamente è un continuo crescendo di intensità e kink, quindi occhio ai TW. Personalmente, dopo aver letto il Divin Marchese, niente può più sconvolgermi, quindi la tanto famosa scena nella doccia, che a molti ha dato fastidio, non mi ha fatto né caldo né freddo. Anzi, l’ho trovata quasi dolce, visto che è stata esplicitamente richiesta da Jess, con tanto di dubbi morali da parte degli altri partecipanti. Che cuccioli....more
Aspettavo questo libro da sempre, sin dai tempi de La ragazza di fuoco, quindi la delusione è stata cocente nel ritrovarmi di fronte a un’opera che, cAspettavo questo libro da sempre, sin dai tempi de La ragazza di fuoco, quindi la delusione è stata cocente nel ritrovarmi di fronte a un’opera che, come La ballata dell’usignolo e del serpente, sembra scritta palesemente per fare cassa, priva di anima e personalità.
La trama era già nota: si tratta dei 50esimi Hunger Games, l’edizione della Memoria in cui ha partecipato Haymitch. Finalmente scopriamo i retroscena della sua vittoria e come è diventato l’uomo che abbiamo conosciuto nella trilogia originale. I presupposti per un buon libro c’erano tutti, ma il risultato purtroppo è piatto e noioso, senza nulla di originale.
I personaggi “importanti� sono tutti riciclati dalla saga principale: Mags, Beetee, Wiress, Plutarch, Effie� sono tutti qui, in versione più giovane ovviamente, come se Capitol City fosse un piccolo paesino di provincia. I pochi personaggi inediti sembrano esistere solo per essere criticati o ridicolizzati. Lo stesso vale per il Distretto 12 dove o si nominano i Covey ogni due pagine (Lenore Dove, Lucy Gray & family), oppure si fa riferimento alla ghiandaia imitatrice e agli Everdeen. Abbiamo capito che sono tutti, chi più chi meno, imparentati e che c'è un filo rosso che collega tutto a Katniss: non c’� bisogno di ribadirlo ogni tre pagine, grazie.
Uno degli aspetti che ho apprezzato meno è proprio Lenore Dove (un’altra Covey, ovviamente). Sebbene non sia dichiarata come coprotagonista, compare costantemente nei pensieri innamorati di Haymitch, sempre con le sue canzoni (la Collins deve essere un’amante dei musical, altrimenti non si spiega). Dire che ho detestato ogni sua battuta è dir poco, e considerando quanto spesso viene menzionata nei ricordi di Haymitch, la cosa è risultata ancora più esasperante.
L’arena, invece, è splendida (ma questo si sapeva già): un bosco fatato pieno di trappole mortali, un vulcano e uno scintillante lago velenoso. È stato interessante vedere come Haymitch abbia cercato sopravvivere e sabotare i piani degli strateghi con la loro stessa trappola mortale. Peccato che questa cosa non l’abbia mai accennata a Katniss, neanche per sbaglio, quando le ha suggerito di fare esattamente la stessa cosa (buco di trama?). Negli ultimi capitoli finalmente la noia lascia spazio a qualche scena più adrenalinica, con battaglie nell’arena molto scenografiche (che su pellicola renderanno sicuramente bene), ma che, a dire il vero, non mi hanno coinvolto più di tanto. Non mi importava granché di chi viveva o moriva.
Sul finale meglio sorvolare: troppe canzoni (che ho saltato senza rimpianti) e poi se uno è così stupido da mangiare cose trovate per terra... diciamo che il destino gli ha fatto un atto di misericordia
In conclusione, è un libro YA scritto per un pubblico che, nel frattempo, è cresciuto e non lo è più. Probabilmente, se fosse uscito 7-8 anni fa, nessuno si sarebbe lamentato e probabilmente lo avrei apprezzato un po� di più.
Posso dirlo? Questa serie ha le copertine più brutte che abbia mai visto, ed è un peccato, perché la storia è davvero carina e bollente.
Dopo aver lettPosso dirlo? Questa serie ha le copertine più brutte che abbia mai visto, ed è un peccato, perché la storia è davvero carina e bollente.
Dopo aver letto La sfida, dove lo spicy era il fulcro di tutto il libro, sinceramente non mi aspettavo di trovare qui una vera e propria trama. E invece la Laroux mi ha stupito. Niente di trascendentale, ma in 500 e passa pagine qualcosa succede, più o meno.
Sono passati anni dalla festa di Halloween che ha segnato la vita di Jess, e lei fatica ancora ad accettare ciò che è successo quella notte, o meglio, ciò che ha voluto che accadesse. È una lotta interiore con cui, volente o nolente, dovrà presto fare i conti, soprattutto ora che è costretta a tornare nella sua città natale, dove sembra che il tempo si sia fermato agli anni del liceo. Attraverso POV multipli conosciamo meglio il passato di Manson, Lucas, Vincent e Jason, oltre che quello di Jess, il che rende ancora più interessante la libertà con cui i protagonisti si muovono in questa storia. Nonostante gli atti degradanti e violenti, c'è sempre consenso e, soprattutto, rispetto reciproco. Addirittura, molto più di quello che Jess ha ricevuto da quelli che considerava i suoi migliori amici.
Anche le scene spicy, per quanto davvero spinte, non risultano mai piene di volgarità gratuite. Merito dell'ottima penna della Laroux, che si sta rivelando una vera sorpresa. Non vedo l'ora di scoprire come andrà a finire.
Dopo aver letto decine di libri trash e zozzerelli, ho finalmente trovato la mia tazza di tè.
La storia è semplicissima: Jessica, la nostra bella protaDopo aver letto decine di libri trash e zozzerelli, ho finalmente trovato la mia tazza di tè.
La storia è semplicissima: Jessica, la nostra bella protagonista, perde una sfida e si ritrova schiava per una notte di Manson e della sua cerchia di amici. In passato hanno avuto più di uno screzio, visto che lei li bullizzava al liceo, e ora hanno l'occasione di vendicarsi, così come Jessica ha l'opportunità di scoprire nuovi lati di sé stessa.
Una cosa che ho particolarmente apprezzato è che l'autrice non si perde in chiacchiere, né si ostina a creare discutibili retelling o trame elaborate solo per poi mandare tutto in caciara e concentrarsi esclusivamente sullo spicy. Qui è tutto spicy. E da metà novella in poi (questo è solo un prequel), si procede come un treno fino a un finale bello spinto e al cardiopalma.
Continuerò sicuramente la serie, perché è davvero una bomba!
P.S. Vanno assolutamente letti i TW: qui si va giù pesanti....more
Non sono un'esperta di mitologia greca, le mie conoscenze si fermano a Omero e al film Hercules (sì, quello della Disney). Perciò non so dire se questNon sono un'esperta di mitologia greca, le mie conoscenze si fermano a Omero e al film Hercules (sì, quello della Disney). Perciò non so dire se questo sia un buon retelling del mito di Ade e Persefone. Posso però affermare che ho molto apprezzato lo stile e la storia narrata da Coluzzi, che ho trovato davvero dolce e leggera.
Seguiamo le avventure di Core (alias Persefone), che, prima sulla Terra e poi nell'Oltretomba, si destreggia tra l'innocenza della bambina che è stata e la donna, e sposa, che potrebbe diventare. Demetra le ha sempre imposto cosa potesse o non potesse fare e, con il rapimento da parte di Ade, le è stata tolta anche la poca libertà che le restava. Ed è proprio quando perde tutto che si ritrova davanti alla scelta più importante: restare prigioniera del volere altrui o prendere finalmente in mano il proprio destino.
Il romance è inesistente (non è l'ennesima trovata commerciale che spaccia per mito un'evidente sindrome di Stoccolma), così come, purtroppo, lo è quasi anche Ade. Sarebbe stato interessante approfondire il suo personaggio, la sua solitudine o, più banalmente, il rapporto che si sviluppa con Persefone. I loro scambi, invece, sono ridotti a pochissimi capitoli, peccato.
Una lettura davvero piacevole che mi ha fatto scoprire un autore che non conoscevo. Bello....more
Non capisco perché la Mafi abbia scritto una trilogia per poi stravolgerla completamente anni dopo con questi nuovi libri. Tanto valeva creare una nuoNon capisco perché la Mafi abbia scritto una trilogia per poi stravolgerla completamente anni dopo con questi nuovi libri. Tanto valeva creare una nuova serie o un sequel con personaggi inediti, visto che, di fatto, sta facendo esattamente questo, ma alterando quelli originali. La coppia Warner-Juliette (mi rifiuto di chiamarla diversamente), che nei primi libri mi aveva emozionato tanto, qui è diventata insopportabile. Per carità, anche nella prima serie il romance era predominante, ma più si va avanti e più questi due si comportano come adolescenti in piena tempesta ormonale, invece che come leader di una rivoluzione. Dovrebbero combattere una guerra, districarsi nella politica, prendere decisioni cruciali� e invece passano il tempo a sbaciucchiarsi e a dichiararsi amore eterno nei momenti meno opportuni. Nel bel mezzo di una crisi o di una situazione potenzialmente disastrosa, loro cosa fanno? Si appartano per farsi gli occhi dolci. Finirò la serie solo perché ormai ho comprato l'intera trilogia, ma che piattume� Neanche Kenji riesce a risollevare un minimo la storia. Era meglio fermarsi alla serie originale....more
Finalmente la Mafi mi ha accontentata scrivendo una novella su Kenji. Come si era già intuito, è il personaggio più caratterizzato e riuscito della serFinalmente la Mafi mi ha accontentata scrivendo una novella su Kenji. Come si era già intuito, è il personaggio più caratterizzato e riuscito della serie: carismatico, ironico, ma anche incredibilmente leale e complesso. È impossibile non affezionarsi a lui. Purtroppo, per gran parte del racconto, ci ritroviamo a rivivere le stesse situazioni di Restore Me dal suo punto di vista, quando avrei preferito qualcosa di più intimo e inedito. Mi sarebbe piaciuto esplorare più a fondo i suoi pensieri e sentimenti, conoscere meglio il suo passato, il suo rapporto con Castle e le sue vere fragilità, invece di rimanere ancorati a eventi già noti. Un’occasione mancata....more
Sapevo fosse un dark romance, ma non mi aspettavo di trovare così tanto trash e scene zozze. Incredibilmente ho amato tutto! Non vedo l'ora di leggereSapevo fosse un dark romance, ma non mi aspettavo di trovare così tanto trash e scene zozze. Incredibilmente ho amato tutto! Non vedo l'ora di leggere anche il secondo libro!...more
Questo è il libro su Damon Torrance e va da sé che le aspettative erano altissime. Purtroppo non mi ha convinto del tutto, non tanto per la trama (comQuesto è il libro su Damon Torrance e va da sé che le aspettative erano altissime. Purtroppo non mi ha convinto del tutto, non tanto per la trama (come sempre assurda in pieno stile P. Douglas) ma per la caratterizzazione di Damon. Sul suo passato burrascoso sapevamo già quasi tutto e i flashback della sua infanzia non aggiungono molto al personaggio se non quello di farci conoscere Winter. L'unica cosa che veniamo veramente a scoprire è che dei quattro cavalieri lui è quello che sotto la scorza dura è il più patatone di tutti. ...more
In questo ennesimo periodo di blocco del lettore mi serviva davvero tanto un libro di zia Penelope con le sue storie totalmente folli e zozzerelle. E In questo ennesimo periodo di blocco del lettore mi serviva davvero tanto un libro di zia Penelope con le sue storie totalmente folli e zozzerelle. E questo secondo libro della devil's night ha fatto proprio al caso mio.
In confronto al primo capitolo, dove a mio modesto parere la trama era solo un mezzo per far sì che i protagonisti copulassero in scene sempre più spicy (il capitolo della sauna ha fatto storia ormai), questo secondo libro è decisamente meno zozzo (che non è per forza un male), ma in compenso, però, abbiamo quasi una vera trama (un po' sconclusionata come sempre ma c'è), con due protagonisti interessanti e non troppo stupidi, in particolar modo Banks (nonostante il suo essere succube del fratello). Certo è ovviamente un libro trash pieno di TW, ma se preso per quel che è risulta essere molto divertente.
Ora non vedo l'ora di mettere le mani su prossimo libro, Damon non deludermi! ...more
Divertente e splatter come gli altri libri di Hendix. Ovviamente non mancano le scene estremamente grafiche (alcuni capitoli non sono adatti a chi ha Divertente e splatter come gli altri libri di Hendix. Ovviamente non mancano le scene estremamente grafiche (alcuni capitoli non sono adatti a chi ha la fobia degli insetti), ma il tutto è così folle e sopra le righe da fare il giro e diventare comico. Ho molto apprezzato la satira sociale e le critiche (non tanto velate) sul patriarcato che l'autore ha disseminato un po' per tutto il libro, rendono il tutto molto più cupo e profondo....more
Una versione Made in Italy di "Se niente importa" di Foer. La Innocenzi in questo libro, tramite interviste e ricostruzioni di cronaca, cerca di spiegUna versione Made in Italy di "Se niente importa" di Foer. La Innocenzi in questo libro, tramite interviste e ricostruzioni di cronaca, cerca di spiegare come funzionano realmente alcuni dei tanti allevamenti intensivi che abbiamo in Italia, sfatando così i miti sulle mucche, maiali e galline felici che le pubblicità ci propongono giornalmente. Le parti più interessanti e raccapriccianti, per assurdo, sono quelle legate alla politica e all'ambiente, scoprire quello che le persone sono disposte a fare pur di avere qualche voto o risparmiare qualche soldo è allucinante.
Un buon libro che però perde presa nel finale dove i fatti lasciano il posto all'esperienza soggettiva. La scrittura della Innocenzi non è esattamente come quella di Foer (che raccontando i suoi stessi errori e false credenze fa riflettere su quelli che tutti noi potremmo commettere), si avverte perciò un tono troppo semplicistico su chi è o non è vegano/vegetariano. Facendo gravare così la morale su chi, magari per ignoranza, non ha fatto le sue stesse scelte. Lei stessa parla di come la sua salute sia migliorata cambiando alimentazione, attribuendo tutti i meriti allo smettere di mangiare carne, senza mai menzionare però quanto sia dannosa in generale l'industria alimentare di massa o approfondire tutte le altre scelte di consumo consapevole che hanno portato a questo miglioramento nella sua vita.
Un argomento molto serio che nelle conclusioni finali crea solo incomprensioni, peccato perché dovrebbe interessare tutti e non creare divisioni. E lo dico da vegetariana!...more
In un mondo "altro" esistono le valli circondate da montagne dove ad est sono vent'anni nel futuro e ad ovest vent'anni nel passato, e questo così allIn un mondo "altro" esistono le valli circondate da montagne dove ad est sono vent'anni nel futuro e ad ovest vent'anni nel passato, e questo così all'infinito. I confini sono estremamente sorvegliati e l'unico motivo per poter viaggiare da una valle all'altra è il superamento di un lutto, e ciò accade sempre e solo sotto l'approvazione del consiglio che onde evitare interferenze gestisce il corretto compiersi degli eventi. Odile crede fermamente nelle regole e studia per diventare lei stessa una consigliera, ma quando un giorno vede accidentalmente la famiglia del suo amico venire in visita dalla valle ad est capisce che qualcosa sta per accadere e che non può fare niente per evitarlo. L'autore con questa storia sfida il lettore a riflettere e interrogarsi sul concetto del tempo. Quale è stato l'evento cardine che ha caratterizzato la nostra vita? E se si potesse fare qualcosa per cambiarlo lo si farebbe?
Ad una prima occhiata credevo fosse l'ennesimo young adult ma non è così, la storia è molto matura e sfaccettata, come lo è il worldbuilding. Inoltre la scrittura di Howard è intensa e immersiva (quasi un flusso di coscienza), e sul finale l'ansia era davvero alle stelle. In definitiva è un libro che rompe gli schemi e che mischiando moltissimi generi e tematiche riesce a lasciare un segno nel lettore. Bellissimo....more
Conoscevo Junji Ito come maestro dell'horror e non immaginavo avesse anche uno spiccato lato comico, ma devo dire che mi stupito e mi ha fatto ridere Conoscevo Junji Ito come maestro dell'horror e non immaginavo avesse anche uno spiccato lato comico, ma devo dire che mi stupito e mi ha fatto ridere di gusto. Se amate i gatti questo è il manga che fa per voi....more
Non credo di aver colto del tutto quello che l'autore aveva in mente di dirmi, una cosa però l'ho capita e cioè che devo smetterla di leggere libri inNon credo di aver colto del tutto quello che l'autore aveva in mente di dirmi, una cosa però l'ho capita e cioè che devo smetterla di leggere libri inquietanti prima di andare a dormire. Vivo in un condominio e ho dei vicini un po' bizzarri, non c'è bisogno di aggiungere altro. Bellissimo!...more