欧宝娱乐

Oggetti Quotes

Quotes tagged as "oggetti" Showing 1-4 of 4
Luigi Pirandello
“Ogni oggetto in noi suol trasformarsi secondo le immagini ch鈥檈sso evoca e aggruppa, per cos矛 dire, attorno a s茅. Certo un oggetto pu貌 piacere anche per se stesso, per la diversit脿 delle sensazioni gradevoli che ci suscita in una percezione armoniosa; ma ben pi霉 spesso il piacere che un oggetto ci procura non si trova nell鈥檕ggetto per s茅 medesimo. La fantasia lo abbellisce cingendolo e quasi irraggiandolo d鈥檌mmagini care. N茅 noi lo percepiamo pi霉 qual esso 猫, ma cos矛, quasi animato dalle immagini che suscita in noi o che le nostre abitudini vi associano. Nell鈥檕ggetto, insomma, noi amiamo quel che vi mettiamo di noi, l鈥檃ccordo, l鈥檃rmonia che stabiliamo tra esso e noi, l鈥檃nima che esso acquista per noi soltanto e che 猫 formata dai nostri ricordi.”
Luigi Pirandello, The Late Mattia Pascal

Edward Carey
“Era una cosa lucida, era una cosa da stringere, e in qualche modo la vita ti sembra molto migliore quando hai qualcosa da stringere.”
Edward Carey, Heap House

Edward Carey
“芦Ma come hai fatto capirlo, Clod?禄 si erano stupiti i miei parenti. 芦Come hai fatto a capire che la spilla da balia era l矛?禄
芦L鈥檋o sentita gridare,禄 avevo risposto.”
Edward Carey, Heap House

“La sa una cosa? Mi sono sempre chiesta cosa faremo tra mille, duemila, diecimila anni con tutte queste cianfrusaglie. Voglio dire, pi霉 passa il tempo e pi霉 riusciamo ad andare indietro, a ritrovare oggetti di un passato sempre pi霉 lontano cui far posto, e mentre troviamo quelli del passato, produciamo altre tonnellate di cose senza senso da trasformare in oggetti interessanti non appena sar脿 passato abbastanza tempo da quando sono stati prodotti. Che poi il tempo che deve passare per rendere interessante un oggetto banale oramai 猫 sempre minore. Cento anni, cinquant鈥檃nni, vent鈥檃nni, un anno, due estati fa. Ora un disco dell鈥檈state scorsa 猫 gi脿 un cimelio, c鈥櫭� gi脿 chi lo ha raccolto e chi sta progettando una mostra di dischi di un鈥檈state fa. Ma perch茅 poi? A un certo punto non ci sar脿 pi霉 spazio per il tempo! O no? Voglio dire, come faremo poi a decidere cosa tenere e cosa distruggere quando il nostro passato sar脿 cos矛 lungo e puzzolente da avere occupato ogni spazio possibile? Quando non ci sar脿 spazio per costruire nuove case perch茅 tutte quelle che ci sono saranno diventate patrimonio dei Beni culturali e di loro non sar脿 rimasta che la facciata, quando saranno tarlate dalla modernit脿 che scava dentro le case, che le riduce ad asfittici antri levigati che si aprono su balconcini dell鈥橭ttocento, su cavedi ingrigiti dai cadaveri di piccioni? Non converrebbe buttare via tutto subito?”
Massimo Coppola, Un piccolo buio