Å·±¦ÓéÀÖ

Razzismo Quotes

Quotes tagged as "razzismo" Showing 1-8 of 8
“Il rischio, secondo noi, non è tanto nella lettera di queste norme, ma nella loro implicita accettazione di un principio di disuguaglianza di fronte alla legge [...]. E' complicato dire cosa possano produrre a lungo termine, ma sembra improbabile che possano aiutare a raggiungere una passabile convivenza fra chi è nato nel nostro paese e chi ci vive non essendoci nato. Possono contribuire, invece, a creare un terreno di incultura dove il buon senso viene invocato per giustificare posizioni ambigue, che generano posizioni ancora più ambigue, che a loro volta scivolano verso un aperto razzismo. Il buonsenso, concetto tra i più equivoci del nostro vocabolario, rischia di diventare un'arma a doppio taglio, una leva che spinge pericolosamente i nostri giudizi verso territori governati dal pregiudizio.”
Guido Barbujani, Sono razzista, ma sto cercando di smettere

Francesco Remotti
“[...] non ci vuol molto a scivolare dal riconoscimento e dal rispetto delle differenze alla discriminazione, da questa al rifiuto, e dal rifiuto al tentativo di eliminazione.”
Francesco Remotti, Contro l'¾±»å±ð²Ô³Ù¾±³Ùà

Francesco Remotti
“In un mondo sempre più fitto di nessi comunicativi e di processi di globalizzazione non vi sono molte proposte alternative: o si continua a credere pervicacemente nelle proprie forme identitarie (costi quel che costi) o si procede quanto meno ad alleggerirle, così da renderle più disponibili alla comunicazione e agli scambi, alle intese e ai suggerimenti, alle ibridazioni e ai mescolamenti. Non è detto che tale maggiore disponibilità sia la via che ci salva; ma è abbastanza certo che l'atteggiamento opposto (l'ossessione della purezza e dell'¾±»å±ð²Ô³Ù¾±³Ùà) è quello che ha prodotto, qui come altrove, le maggiori rovine.”
Francesco Remotti, Contro l'¾±»å±ð²Ô³Ù¾±³Ùà

Yuval Noah Harari
“«Queste teorie razziste godettero di una larga diffusione e rispettabilità per molte generazioni, giustificando la conquista del mondo da parte dell'Occidente. Alla fine, al termine del XX secolo, proprio quando gli imperi occidentali sono collassati, il razzismo è divenuto un anatema sia fra gli scienziati sia fra i politici.Na la credenza nella superiorità occidentale non è svanita. Al contrario, ha assunto forme nuove. IL razzismo è stato sostituito dal "culturalismo". È una parola nuova, coniata di recente. Di solito le élite contemporanee giustificano la superiorità in termini di differenze storiche fra culture, non di differenze biologiche tra razze. Non diciamo più :"Questa data cosa è nel loro sangue." Diciamo: "Questa data cosa appartiene alla loro cultura."»

Yuval Noah Harari, Sapiens. Da animali a Dei. Breve storia dell'³Ü³¾²¹²Ô¾±³Ùà, Giunti Editore SpA/Bompiani, Firenze/MIlano, 2019; pag.376.”
Yuval Noah Harari, Sapiens: A Brief History of Humankind

Angie Thomas
“Khalil pensava che parlasse di quello che la ²õ´Ç³¦¾±±ð³Ùà ci dà da piccoli e di come finisce per rivoltarlesi contro. (...) Ma io penso che non si riferisca solo ai giovani. Penso che parli di noi in generale. (...) I neri, le minoranze, i poveri. Tutti quelli ai gradini più bassi della ²õ´Ç³¦¾±±ð³Ùà.'
'Gli oppressi' dice papà.
'Sì. Siamo sempre noi ad avere la peggio, ma siamo quelli di cui loro hanno più paura."
(...)
'Allora, qual è l'odio che la ²õ´Ç³¦¾±±ð³Ùà moderna rovescia sui bambini?'
'Il razzismo?' (...)
'La mancanza di opportunità”
Angie Thomas, The Hate U Give

Manuel Vázquez Montalbán
“Uccidere essere umani veri richiedeva una perizia più psicologica che manuale. Non erano che i meridionali del mondo. Non so se questo concetto sia sufficiente. Il Sud si caratterizza quasi ovunque per il poco valore oggettivo attribuito alla sua popolazione. Il Sud è sempre un punto di riferimento umano relativo, in quanto il Sud è sempre il Nord nei confronti di un altro Sud. Ma ogni Sud, mi aveva fatto osservare Mr Phileas Wonderful, è sempre umanamente degradato rispetto al suo Nord referenziale. Loro sapevano di cosa si trattava.”
Manuel Vázquez Montalbán, Ho ammazzato J.F. Kennedy

Enrico Brizzi
“«Vedete», disse Fonardi senza senza badargli, «il calcio da queste parti è un carnevale di maglie allegre che nasconde la realtà di un Paese dove bianchi e neri godono di opportunità molto diverse. Per questo è importante che squadre come il San Giorgio o noialtri possiamo competere in Serie Africa contro i club di soli bianchi. Il terreno da calcio, qui, è l'unico posto dove si può proporre una ²õ´Ç³¦¾±±ð³Ùà diversa, dove il razzismo sarà solo un brutto ricordo.»”
Enrico Brizzi, L'inattesa piega degli eventi