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Solitudine Quotes

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“In un altro tempo io ero il falco e vivevo di giorno: della vita vedevo le luci. Lui era il lupo e viveva di notte: della vita vedeva le ombre. Io ero sempre in ritardo, mentre lui correva alla velocità del suono. Com’Ã� logico supporre, non ci saremmo mai potuti incontrare, se non si fosse creato uno squarcio nel tempo per cui ci trovammo nello stesso luogo nell’istante in cui io non ero ancora un falco, e lui aveva già smesso di essere un lupo. Per ventiquattro ore appena sovvertimmo l’ordine del tempo, finché il giorno divenne notte e la notte divenne giorno, e il falco vide attraverso le ombre, senza esserne aggredito, e il lupo guardò verso la luce, senza esserne accecato. Poi io mi rituffai nella lentezza dei miei giorni, e lui riprese a correre nella frenesia delle sue notti. E ora vorrei non desiderare di ricondurlo dentro al mondo insieme a me. Vorrei non osservare ogni suo gesto segreto cercando di capire se posso accettare quella segretezza dentro la mia vita, e conoscere già la risposta. Vorrei non provare vergogna di me stessa al pensiero che lui non mi avrebbe ancora chiesto niente di tutto questo. Mi fa rabbia la sua lucida follia, che sottintende un coraggio più grande del mio. Ci vuole coraggio per essere pazzi, perché il mondo non ce lo permette.”
Sara Zelda Mazzini, I Dissidenti

Harold Bloom
“Leggiamo per porre rimedio alla nostra solitudine, anche se poi, di fatto, la nostra solitudine cresce parallelamente all'aumentare e all'approfondirsi delle nostre letture. Non riuscirei proprio a considerare il leggere come un vizio, ma va concesso che non si tratta neppure di una ±¹¾±°ù³Ùù.”
Harold Bloom, Where Shall Wisdom Be Found?

“La cosa più bella che può capitare a uno scrittore, a qualcuno che passa la sua vita a raccontare, è sentirsi raccontare. E quando scopri qualcuno che ti assomiglia veramente (ce ne sono) ti accorgi di quanto la persona su cui ti eri incastrata era sbagliata per te, e tu sbagliata per lui, e di quanto forse lei invece sia giusta, e quasi spero che ce la farà, che ce la faranno, perché è quello che conta, diventare un plurale â€� finché siamo io e te, come eravamo io e te, non cambia mai niente - e poi magari nessuno di noi si incontrerà mai, continueremo a essere soli in quel modo che soli non siamo, coi nostri fantasmi d’orgoglio e dolore, la nostra paura, un manipolo di sogni che a volte sono forti e hanno il potere di distorcere la trama del mondo e altre volte ci gravano addosso perché quella forza non la troviamo, vogliamo possiamo, ed è il mondo che distorce la trama di noi â€� io, te, lui, leiâ€� così simili nel nostro essere â€� diversamente - alla deriva.”
Sara Zelda Mazzini, Cronache dalla fine del mondo

Giorgio Faletti
“Per chi ci ha messo il cuore e altrettanto cuore non ha trovato, per chi si è sbagliato e ci ha messo troppo sale, per chi non avrà pace finché non riuscirà a scoprire in quale maledetto barattolo hanno nascosto lo zucchero, per chi rischia di annegare nella piccola alluvione delle sue lacrime. Siamo qui con voi e, nonostante tutto, come voi siamo vivi.”
Giorgio Faletti, Io uccido

Massimo Bisotti
“Sorrido ogni volta che mi accorgo che piuttosto che evadere dalla propria prigione molte persone l'arredano soltanto, curando in ogni particolare la propria cella di solitudine.”
Massimo Bisotti, La luna blu. Il percorso inverso dei sogni

“Questa ragazza è una ragazza copertina.
Tutto quello che c’� dentro è già stato visto e rivisto. Formulato in pensieri da altri cervelli, in milioni di altri tempi. Gli stessi scatti ammiccanti e blandamente maliziosi, gli stessi risultati di stupidi test della personalità. Gli stessi consigli su come preservarsi dalle scottature estive, consigli che poi non segui mai. Gli stessi Ti Accompagno A Casa e come andrà finire, neanche questo è una grossa novità.
Questa ragazza pensa, non sto baciando un uomo. Sto baciando la sua solitudine. La donna che l’ha umiliato. La stanchezza di restare fino a notte inoltrata in un posto dove non va più nessuno. Sto baciando il peso dei suoi errori, la disperazione di regalare a suo figlio una vita migliore. Della sua. Di quella di tutti quanti noi.
Questa ragazza pensa, perdonami se non me la sento di scoparmi i tuoi guai.”
Sara Zelda Mazzini, Cronache dalla fine del mondo

Antonio Romagnolo
“Per essere isolati non bisogna rimanere soli, basta non avere vicino le persone che ami, basta rimanere accanto a quelle sbagliate, quelle che pur chiedendoti: come stai?, non potranno mai sapere come ti senti.”
Antonio Romagnolo, E adesso rubami un'altra mela

Stephen        King
“Solo. Sì, era quella la parola chiave, la parola più terribile di tutto il vocabolario. Al confronto "omicidio" era solo una bazzecola e "inferno" ne era solo un blando sinonimo...”
Stephen King, ’Salem’s Lot

Jodi Picoult
“Nella natura selvaggia non ci sono le fiabe, non c'è la storia della Cenerentola. Il lupo di rango inferiore che sembra salire in cima al branco in realtà era sempre stato un alfa.”
Jodi Picoult, Lone Wolf

Haruki Murakami
“Sono libero, mi dico. Chiudo gli occhi e per un poâ€� penso a questa mia nuova ±ô¾±²ú±ð°ù³Ùà. Ma non riesco a capire bene che cosa significhi il fatto che sono libero. Quello che capisco adesso è semplicemente che sono solo. Solo e in un paese che non conosco. Come un esploratore solitario che ha perso bussola e mappe. È questo che significa essere liberi? Non lo so, e allora rinuncio a pensarci.”
Haruki Murakami, Kafka on the Shore

Edward Carey
“Per questo, nel giorno della maniglia perduta, indugiavo con la faccia accostata alla finestra rotta, fantasticando su tutta quella gente dall’altro lato dei cumuli, chiedendomi se sarei mai riuscito a spingermi fino alla città laggiù, Forlichingham, a Londra, immaginando che ci fosse qualcuno dietro tutta quella gente, qualcuno che potesse apprezzarmi.
«C’Ã� qualcuno,» sussurrai, «c’Ã� qualcuno lì? Chi sei? Come sei fatto?»”
Edward Carey, Heap House

Edward Carey
“Mi sentivo perduta, abbandonata, cacciata, sputata via, sepolta, gettata in un'enorme fossa. Piccola. Piccolissima. Consapevole, lì nel buio freddo, della mia esiguità, dell'assoluta impossibilità di essere grande. Briciola. Scheggia. Cosa perduta. Piccola cosa perduta. Ecco come mi sentivo. Qualcosa del genere. Ma non era tutto. Non ancora. Perché lasciata lì, da sola nei cumuli, mi sentivo come se fossi morta, totalmente morta, defunta, spacciata, destinata a non essere ricordata mai da nessuno, mai nemmeno esistita, ignota a chiunque e per sempre. Ecco, così.”
Edward Carey, Heap House

Scipio Slataper
“Io sono come te freddo e nudo, fratello. Sono solo e infecondo.”
Scipio Slataper

Erika Silvestri
“Temo la solitudine, perchè tendo alla solitudine. Si ha sempre paura di ciò a cui si tende.”
Erika Silvestri, Il commerciante di bottoni

Osho
“Una persona che sa stare da sola non è mai sola. Le persone che non sanno stare sole, sono sole.”
Osho

Cristel Anna Notarianni
“Per quanto io abbia provato, per tutta la mia vita, ad accettare la totale insoddisfazione e solitudine del mio essere, non ci sono mai riuscito e ora sono così stanco di vivere una vita a metà”
Cristel Anna Notarianni, Bisbigliando - Sussurri di mezzanotte

Cristel Anna Notarianni
“La solitudine che sento dentro mi schiaccia come un macigno a terra lasciandomi senza respiro o speranza di ripresa”
Cristel Anna Notarianni, Bisbigliando - Sussurri di mezzanotte

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